martedì, 19 Marzo 2024
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Cosa c’è da sapere sul Firenze Jazz Fringe Festival 2018

Dove, quando e cosa. Le informazioni essenziali per gustarsi il Firenze jazz fringe festival, 5 giorni che a settembre animano l'Oltrarno con un lungo programma di eventi e con i migliori esponenti della musica jazz

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Il jazz si fa itinerante e torna a invadere le strade della città con le note del Firenze Jazz Fringe Festival 2018, Fjff per dirlo in una sigla.

Dopo il fortunato arrivo in Oltrarno dell’anno scorso, che ha fatto registrare 25mila presenze, la manifestazione, nata da un'idea del contrabbassista jazz Furio Di Castri, fa il bis con tanti eventi in programma, animazioni pomeridiane, concerti, dj set, nuove produzioni e jam session che si susseguiranno fino a tarda notte. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.

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Quando, le date

L’appuntamento con l’edizione 2018 è fissato dal 5 al 9 settembre: cinque giorni, oltre 70 ore di musica, 150 artisti, 12 luoghi coinvolti e 150 performance site specific con artisti di fama internazionale.

Chi, gli ospiti del Fjff

Ecco alcuni nomi che porteranno le note in giro per  la città: Fabrizio Bosso, Francesco Bearzatti, Peppe Servillo, Stefano Battaglia, Roberto Gatto, Javier Girotto, Alessandro Lanzoni, Zeno De Rossi, Fabio Morgera, Nico Gori, John De Leo, Rita Marcotulli, Simone Graziano, Stefano Cocco Cantini, Alessandro Galati, Francesco Maccianti, Riccardo Onori, Pietro Tonolo, Pasquale Mirra, Dario Cecchini e di tanti altri nomi del jazz nostrano.

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Dove, i luoghi dei concerti

Si parte il 5 settembre, alle ore 21 alla Basilica di San Miniato al Monte, con un’anteprima affidata alla tromba di Fabrizio Bosso e al pianoforte di Julian Oliver Mazzariello. La musica jazz si muoverà poi tra 12 luoghi, quelli più rappresentativi, dell’Oltrarno: da piazza del Carmine a piazza Santo Spirito, dalla Sala Vanni alla spiaggetta sull’Arno dove saranno allestite le night towers, tre palcoscenici a 8 metri di altezza, fino alla zattera che galleggerà davanti a Ponte Vecchio.

Anche 13 locali disseminati in questa parte della città si trasformeranno in jazz club, tra questi: il Santa Rosa Bistrot, il Black Lodge, il Rifrullo, il Porto di Mare propongono l'eccellenza del jazz nostrano con jam session tutta la notte

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Cosa:  il programma del Firenze Jazz Fringe Festival 2018

Dopo la preview del 5 settembre, gli eventi entreranno nel clou dal 6 settembre. La musica prenderà il via da piazza del Carmine con lezioni di ballo swing e lindy hop a partire dalle h. 17.30, dove a seguire il palco principale accoglierà formazioni come i Licaones (6 settembre) e il loro stile acid jazz, arricchito da divertissement, ritmi ballabili, insieme ai fiati di Francesco Bearzatti e Mauro Ottolini, due creativi sperimentatori, compositori ed arrangiatori di grande estro della scena jazz.

I Parientes, tre personalità artistiche provenienti da culture musicali diverse, si incontrano all’insegna del jazz: Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalio Mangalavite rappresentano valori e culture dei popoli migranti (7/9). Il trombettista Fabio Morgera, noto nella scena newyorkese dove ha suonato per oltre 30 anni, si esibisce con la sua Natural Revolution Orchestra, composta dai migliori jazzisti toscani, eseguendo brani originali di Morgera nel segno della conduction, la tecnica di improvvisazione collettiva guidata (8/9).

Nico Gori e il suo Swingtet, con la partecipazione di alcuni giovani musicisti al fianco di affermati artisti, seguono la tradizione delle storiche big band e del ritmo anni ‘30 e ’40 (9/9).

Firenze Jazz Fringe Festival 2018 - date, programma, ospiti, concerti, orari

Foto: pagina Facebook Fjff

Piazza Santo Spirito dalle ore 19.00 ospiterà le migliori marching band del momento, Girlesque e Capoeira Axè/Mestre Boca Nua interagiranno con il pubblico in performance itineranti (6-7-9/9).

In Sala Vanni i concerti inizieranno alle ore 21 (ingresso 10 euro), all’insegna dell’eccellenza del jazz italiano: sul palco il cantante e compositore John De Leo, da fondatore dei Quintorigo a promotore di innumerevoli progetti artistici, si esibisce insieme a Rita Marcotulli, regina del piano jazz nostrano ed europeo, prima donna vincitrice del David del Donatello come “miglior musicista” nel 2011 (6/9). Alessandro Fabbri e il suo sestetto presentano Five Winds, progetto sulla famiglia dei legni con composizioni originali di Fabbri ed elaborazioni di brani di jazz contemporaneo. Per l'occasione il gruppo è arricchito da un ospite speciale: il sassofonista Pietro Tonolo, uno dei migliori solisti del nostro jazz (7/9). Il 9/9 il duo che unisce Mirco Mariottini e Stefano Battaglia, compagni di avventure ed esponenti di un jazz improvvisato.

Sulle sponde dell’Arno alle 21.45, sono previsti gli assoli sulla zattera, protagonisti i fiati: dal sax baritono di Javier Girotto (6/9) al trombone di Mauro Ottolini (7/9), dal sax tenore di Pietro Tonolo (8/9) a quello di Stefano Cocco Cantini (9/9).

Sempre sul fiume, sabato 8 settembre, dall’alto delle night towers, tre palcoscenici a 8 metri di altezza, che affondano i piedi nella sabbia della spiaggetta in piazza Poggi, scenderà la performance 2.0 Vertical Stage Session, un omaggio al Messico. Dalle “torri” il rapper e cantante torinese Willie Peyote si esibirà in un live show tutto Modern Mexican.

Sul sito ufficiale tutte le informazioni e il programma del Firenze Jazz Fringe Festival 2018.

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