venerdì, 19 Aprile 2024
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Maltempo, l’allerta continua: ghiaccio e temperature polari. Torna la neve/FOTO

Ha nevicato nella notte anche in città, ma la situazione è sempre stata sotto controllo. Il tempo ora dovrebbe migliorare. Tratti della Fi-Pi-Li e dell'Autopalio chiusi nella notte. Renzi ringrazia coloro che hanno lavorato nella notte.

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Neve e maltempo, l’allerta proseguirà fino alle 24 di giovedì 2 febbraio. Quello che fa più paura, adesso, è il ghiaccio, dove prima c’era la neve, con le temperature che anche per i prossimi giorni rimarranno spesso sotto lo zero. E non solo quando il sole tramonta. L’allerta meteo viene confermata e prosegue fino alla mezzanotte di domani, giovedì 2 febbraio. La sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso alle 14 di oggi un nuovo avviso di criticità in Toscana: criticità elevata nella val del Reno e del Santerno, in Casentino, nella Valtiberina e nelle zone del Fiora e dell’Orcia, moderata su tutto il resto del territorio regionale.

GHIACCIO. Il ghiaccio è il sorvegliato numero uno. Ma riprenderà anche a nevicare, anche in pianura ma debolmente comunque, eccetto che nelle zona appennica sui versanti emiliano-romagnoli, nelle zone che guardano ad est della Val di Chiana, Valtiberina, Casentino e Valdarno superiore, nella parte meridionale delle province di Pisa e Livorno e sui rilievi dell’Amiata, le colline metallifere e del Fiora, dove invece i cumulati potranno essere anche abbondanti. La neve tornerà a scendere soprattutto dopo le 18 di stasera e fino a mezzanotte, anche dove il sole che ha fatto capolino fin dalla mattina.

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MARE E VENTO. I mari si preannunciano molto mossi ed agitati e il vento continuerà a spirare forte: un vento di grecale che arriva da nord est e che può dare origine anche a burrasche, sull’arcipelago, sull’Appennino e nelle zone sottovento ai rilievi.

FREDDO. A Firenze, i riscaldamenti potranno essere accesi fino a 18 ore al giorno invece che al massimo per 12 ore, come obbligatorio adesso. Lo prevede un’ordinanza firmata oggi dal sindaco Matteo Renzi per ovviare alle rigide temperature di questi giorni. Il provvedimento rimarrà in vigore fino al 12 febbraio.

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LA SITUAZIONE. A Firenze le scuole sono regolarmente aperte in città (a differenza di quanto deciso in molti altri comuni della provincia di Firenze) e la situazione sulle strade è abbastanza scorrevole. Per quanto riguarda il meteo, potrebbe rinevicare, ma solo in mattinata. Il Centro Funzionale della Regione Toscana della Protezione Civile ha confermato sostanzialmente le previsioni per la giornata di oggi. Per tutta la mattina sono previste ancora precipitazioni nevose diffuse su tutto il territorio provinciale da quote collinari e localmente anche in pianura; tutti i fenomeni sono in graduale attenuazione. Dal pomeriggio i fenomeni di precipitazione più intensi tenderanno ad isolarsi sull’Appennino in particolare fiorentino ed aretino con la possibilità di residue precipitazioni nel resto del territorio. Fino alla sera di oggi venti forti di Grecale, localmente di Burrasca sui crinali appenninici e sottovento agli stessi. Secondo le previsioni meteo fornite dal Lamma, nella giornata di sabato la perturbazione dovrebbe riacutizzarsi. Sono previste precipitazioni nevose fino in pianura e in tutta la regione.  Per quanto giguarda la viabilità, è stata riaperta al traffico la FI-PI-LI in entrambi i sensi di marcia. L’ordinanza del Prefetto della Provincia di Firenze per il divieto di circolazione, al di fuori dei centri abitati, dei mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate, è ancora vigente.

SALE. Strade libere dalla neve e scuole regolarmente aperte, anche quelle in zone collinari, stamani a Firenze: la nevicata attesa c’è stata ma il Piano neve dell’amministrazione ha funzionato e non sono stati registrati disagi particolari: lo dice Palazzo Vecchio in una nota. Durante la notte i mezzi spargisale hanno distribuito 274 tonnellate di sale, così da liberare da cumuli di neve le strade di viabilità principale. Lo stato di ‘stand by’, ovvero i mezzi spalaneve collocati in 18 punti nevralgici della città e pronti a partire, è stato revocato per il miglioramento delle condizioni meteorologiche. La Protezione civile rimane comunque in allerta, pronta a intervenire su chiamata e verifica diretta. Un nuovo punto della situazione verrà fatto nel primo pomeriggio. Bilico intraversato sulla strada 66 in località Panca, a Greve in Chianti. Il mezzo è stato probabilmente preso in fallo dal ghiaccio sulla strada. Sono intervenuti i vigili del fuoco e il bilico è stato rimosso.

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UN GIRO PER FIRENZE IMBIANCATA:

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ORDINANZE. Intanto, questa notte sono stati chiusi il tratto della FI-PI-LI tra Lastra a Signa e Pontedera in entrambi i sensi di marcia e il tratto tra Firenze e Poggibonsi dell’Autopalio. Il Prefetto della Provincia di Firenze ha emesso un’ordinanza per il divieto di circolazione, al di fuori dei centri abitati, dei mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate. Le temperature rigide registrate (temperatura minima Passo del Giogo -10.4°C) favoriscono la formazione di ghiaccio.

RENZI. La situazione, comunque, appare sotto controllo. “Ringrazio i tantissimi che hanno lavorato stanotte e hanno permesso di offrire stamattina una Firenze efficiente e organizzata a chi va al lavoro, a chi va a scuola. Se abbiamo fornito una prova totalmente diversa dallo scorso anno il merito è tutto loro, grazie!”, ha commentato il sindaco Renzi su Facebook. ”Alla fine di questa prima giornata di criticità possiamo tracciare un bilancio positivo” gli fa eco la comandante della polizia municipale di Firenze Antonella Manzione, durante un incontro coi giornalisti.  Da Palazzo Vecchio si spiega che stamattina le strade erano libere dalla neve e le scuole regolarmente aperte, anche quelle in zone collinari. ”La nevicata intensa – prosegue Manzione -si è verificata stata nel cuore della notte, tra mezzanotte e le 3.30. Da ieri alle 15 eravamo pienamente operativi; siamo rimasti in stand by e alle 20.30, quando è diminuito il traffico, sono partiti i mezzi spargisale. Dalle 5 il sale è stato sparso anche sui marciapiedi. Sono stati usate 274 tonnellate di sale” delle mille che erano state predisposte.  La pulizia strade si svolgerà regolamente. Il Comune spiega che  è previsto un miglioramento delle condizioni meteo per oggi e per domani. A fare più paura, adesso, è il ghiaccio, che sarà oggetto di una nuova riunione in programma nel pomeriggio. Tra i canali di comunicazione attivati dal Comune, oltre al numero di telefono per le emergenze (055-7890) e alle dirette Facebook e Twitter, ci sono i continui aggiornamenti via web sulla rete civica.

BUS. Autobus regolari a Firenze.  Il servizio di trasporto pubblico si sta svolgendo regolarmente fin dalle prime ore del mattino: Ataf – spiega una nota dell’azienda di trasporto pubblico fiorentina – garantisce il 95% del servizio. Qualche ritardo si è registrato sulle linee 2, 28, 29, 30 e 35 che coprono zone interessate da nevicate più copiose. La linea 7 ha fatto servizio con catene fino alle 9 del mattino.  Si registra una lieve flessione del numero di passeggeri trasportati rispetto alle medie del periodo. Regolare anche il servizio di T1: due convogli hanno percorso i binari per tutta la notte impedendo la formazione di ghiaccio.

TRENI IN TILT. Se sulle strade la viabilità è abbastanza buona, è tilt per il traffico ferroviario. Un convoglio è rimasto fermo per una ventina di minuti sulla tratta Firenze – Bologna. Il treno Av si è bloccato per avaria tecnica, ma nel giro di qualche minuto è riuscito a ripartire e i binari sono stati sgomberati. Intorno alle 10 del mattino, alla Stazione di Santa Maria Novella: 16 treni in arrivo su 20 sono in forte ritardo. Si registrano difficoltà sia sulle lunghe che sulle tratte regionali. Il treno in arrivo da Livorno registra un ritardo di 60 minuti, 75 minuti per quello in arrivo da Arezzo e 20 per quello da Pisa. In Toscana – riferisce una nota di Ferrovie – nella fascia pendolare ha viaggiato il 75% dei treni regionali. Le cancellazioni si sono verificate principalmente sulle linee Firenze – Pisa – Livorno e Firenze – Prato – Viareggio a causa delle abbondanti precipitazioni nevose che hanno investito in particolar modo i nodi di Livorno, Lucca e La Spezia.

OSPEDALE CAREGGI. Nessun problema di accesso o transito nell’area ospedaliera di careggi. Mezzi e personale al lavoro per prevenire eventuali disagi. Lo riferisce una nota dell’Aou Careggi. Nella mattina di oggi non si segnalano difficoltà di accesso o transito nell’area dell’Azienda ospedaliero universitaria Careggi. L’abbassamento delle temperature e una modesta quantità di neve, che nel corso della notte ha imbiancato le colline circostanti l’area ospedaliera, non hanno causato attualmente alcun disagio alla circolazione. In previsione di un eventuale peggioramento delle condizioni meteo la Direzione sanitaria e le strutture tecniche di Careggi hanno predisposto un piano “emergenza neve” pronto per essere attivato su segnalazione della Protezione civile comunale al fine di mantenere agibili le vie di accesso verso l’area ospedaliera e il transito al suo interno. Un mezzo spargisale è già entrato in azione a scopo preventivo, così come il personale addetto a tenere pulite le strade interne. In ogni caso si raccomanda comunque attenzione al ghiaccio per evitare cadute accidentali. I mezzi destinati al trasposto malati sono stati dotati di catene ed è prevista una particolare attenzione a garanzia degli accessi ai pronto soccorsi. Nel complesso sono disponibili scorte per oltre 40 tonnellate di sale. In caso di necessità, eventuali aggiornamenti sulle condizioni della viabilità saranno forniti nel corso della giornata.

TIR TORNANO A CIRCOLARE. Rimossi i blocchi alla circolazione dei mezzi pesanti sulla rete autostradale in Toscana. Lo rende noto Viabilità Italia. L’attenuzione delle nevicate ha permesso di rimuovere i filtri sulla A1 tra Firenze e Attigliano, sulla A11 Firenze Pisa-Nord e sulla Firenze-Pisa-Livorno. In tarda mattinata, si era registrata una lunga coda sull’A1 in direzione nord, da Firenze a Scandicci, causato dallo stop dei tir. I camion erano stati fermati dalla polizia stradale in seguito alle ordinanze regionali che vietavano la circolazione dei mezzi pesanti in autostrada a causa del maltempo.

ALLARME GHIACCIO. Fino a venerdì la pertubazione concederà una tregua. Sabato però si attende una nuova ondata di maltempo caratterizzata dalla diminuzione in picchiata delle temperature, che potranno raggiungere anche i 15 gradi sotto zero. La Protezione civile di Firenze, con il responsabile Paolo Masetti, lancia l’allarme. “Il sale non basterà a sciogliere il ghiaccio se davvero le temperature diventeranno così basse come si prevede – spiega –. Le strade quindi saranno molto pericolose, si raccomanda a tutti i cittadini di prestare la massima attenzione”.

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