giovedì, 28 Marzo 2024
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Roberta Ragusa, la manifestazione si avvicina. ”Rompiamo il silenzio”

''Rompiamo il silenzio, Roberta Ragusa non deve essere dimenticata e il suo caso archiviato senza una soluzione'' è questo lo spirito della manifestazione in programma per mercoledì 13 giugno a Gello, nei cinque mesi dalla scomparsa.

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”Rompiamo il silenzio, Roberta Ragusa non deve essere dimenticata e il suo caso archiviato senza una soluzione” è questo lo spirito della manifestazione in programma per mercoledì 13 giugno a Gello, nei cinque mesi dalla scomparsa.

VOLANTINAGGIO. Cinzia Guidi, amica e vicina di casa di Roberta Ragusa, è impegnata ormai da più di una settimana nell’organizzazione della grande manifestazione prevista per il prossimo 13 giugno in occasione dei cinque mesi dalla scomparsa. Una settimana di passaparola, avvisi su facebook, sui quotidiani e telefonate per cercare di coinvolgere quante più persone possibili in questo corteo che ha come unico scopo quello di non far calare il silenzio su un caso che sembra non volere ricevere una soluzione. ”L’organizzazione prosegue bene e sembra esserci anche una gran risposta da parte degli abitanti di Gello, amici e conoscenti. I volantini sono arrivati fino a Cascina e Navacchio – spiega Cinzia – E c’è anche chi si sta adoperando per raggiungere il nostro paese da altre regioni. Quello che ci aspettiamo adesso però, è la piena collaborazione da parte delle autorità e delle forze dell’ordine. Sembra che sul caso sia calato il silenzio e, noi vogliamo romperlo” conclude l’organizzatrice.

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MANIFESTAZIONE. La manifestazione si terrà mercoledì 13 giugno. Il ritrovo è previsto per le 21.15/21.30 presso il parcheggio della parrocchia di Gello. Il corteo percorrerà via Matteotti per poi entrare in via Ulisse Dini, fino a raggiungere l’abitazione di Roberta Ragusa. ”Tutti possono partecipare, nessuno è escluso – commenta Cinzia Guidi – Più siamo meglio è. Chi vorrà, potrà portare striscioni, cartelloni e manifesti. Dobbiamo far sentire la nostra voce. Questo caso non deve essere archiviato senza una soluzione”. E tra i parenti di Roberta, avrebbero già confermato la loro presenza le cugine Sonia e Giovanna Alpini che stanno girando l’invito ai parenti di Lucca e Roma.

Leggi anche: Una manifestazione per i cinque mesi dalla scomparsaRoberta Ragusa, un caso che non deve essere dimenticato

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