giovedì, 25 Aprile 2024
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Musica: stasera al Saschall arriva Silvestri

Dopo tante – partecipatissime – date in giro per l'Italia, Daniele Silvestri si prepara a portare il suo ''Scotch'' anche a Firenze: il tour stasera farà tappa al Saschall, all'interno della festa regionale di Sinistra Ecologia e Libertà.

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Dopo tante – partecipatissime – date in giro per l’Italia, Daniele Silvestri si prepara a portare il suo ”Scotch” anche a Firenze: il tour stasera farà tappa al Saschall, all’interno della festa regionale di Sinistra Ecologia e Libertà.

UNO SPETTACOLO IN TRE PARTI. Lo spettacolo è diviso in tre momenti, con un’architettura brillante che da un’estate intera fa muovere i fan di Silvestri di tutta Italia. Il primo è tutto dedicato a Scotch, l’ultimo fortunatissimo album di inediti, che da marzo occupa i primi posti delle classifiche. E allora, anche stasera, sarà la volta di pezzi che i fan del cantautore romano hanno imparato ad amare negli ultimi mesi, da “Le navi” a “Ma che discorsi”.

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IL SET DANCE. A questa prima parte seguirà un intermezzo tutto particolare, in cui il cantante e gli altri membri del gruppo (Piero Monterisi alla batteria, Maurizio Filardo alle chitarre, Gianluca Misiti alle tastiere, Gabriele Lazzarotti al basso e Ramon Josè Caraballo alla tromba e alle percussioni) imbastiranno un vero e proprio set dance. L’atmosfera diventa quella di una discoteca, le luci pulsano al ritmo di note più agitate e la band non si risparmia neppure col vestiario (” è un po’ come se diventassimo il gruppo spalla di noi stessi in quella parte dello spettacolo” ha ripetuto spesso Silvestri in proposito).

I SUCCESSI DI SEMPRE.Chiuso l’intermezzo dance, sul palco torneranno i successi alla “danielino”: i grandi classici del repertorio del cantautore, quelli in cui lo sguardo politico sempre vigile e caustico sa accompagnarsi, senza pesantezze, a una vena intimista che da sempre rapisce i suoi fan. E allora, anche se il canovaccio cambia di tappa, sarà il momento delle note di sempreverdi come “Cohiba” o “Occhi da orientale”, per la gioia degli aficionados più fedeli.

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L’intervista de Il Reporter a Daniele Silvestri: Daniele, lo Scotch e quel monito urlato

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