sabato, 20 Aprile 2024
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La Fiorentina respira. Pari con l’Inter

Un gol di Vlahovic nel recupero regala un pareggio importantissimo ala Fiorentina contro l’Inter. Un punto d’oro che arriva dopo le quattro sconfitte consecutive e che consente a Montella di salvare la panchina

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La Fiorentina riacciuffa l’Inter, in vantaggio fin dall’8’ minuto grazie al gol dell’ex Borja Valero, in extremis con una gran giocata di Vlahovic. Finisce con la divisione della posta ed i viola che respirano mentre l’Inter recrimina. Montella recupera Pezzella in difesa e decide di schierare Boateng al fianco di Chiesa. Conte riconferma gran parte della squadra che aveva perso in Champions League contro il Barcellona con Bastoni in campo e lasciando in panchina Godin riconfermando in avanti Lautaro Martinez e Lukaku.

Fiorentina Inter. Primo tempo

La gara si sblocca dopo 8 minuti grazie a Borja Valero che finta in area, salta Milenkovic e, di destro, batte Dragowski. Al 14’ la prima azione viola. Lirola serve Badelj che ci prova con un destro potente all’incrocio dei pali. Handanovic riesce a deviare in angolo. Al 40’ ci sarebbe il raddoppio nerazzurro. Lukaku approfitta di una difesa viola disattenta e serve Lautaro. Pezzella non riesce a tenere l’attaccante della capolista e segna. L’arbitro Mariani però verifica col Var la posizione di Lukako che parte in posizione di fuorigioco ed annulla. Si va al riposo con l’Inter in vantaggio per 1-0.

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Fiorentina Inter. Secondo tempo

Ripresa dai ritmi più lenti. Al 58’ ci priva Boateng di testa ma la sfera finisce alta, sopra la traversa. Al 65’ l’occasione più ghiotta per il pareggio viola è una botta da fuori area di Castrovilli che Handanovic trattiene non senza fatica. Al 73′ si vede l’Inter con Romelu Lukaku che si libera di Pezzella, e a tu per tu con Dragowski, non riesce a segnare col portiere che si rifugia in angolo. In pieno è recupero è il nuovo entrato Vlahovic che vince la sfida in velocità con Skriniar e da posizione decentrata batte Handanovic sul secondo palo per l’1-1 definitivo che salva Montella in vista della sfida di venerdì sera, sempre al Franchi,contro la Roma.

L’allenatore

Felice, a fine gara, Vincenzo Montella. “La squadra ha giocato una grande partita, perdere sarebbe stata una beffa. C’era voglia di fare una grande prestazione. La squadra è sempre stata in partita, sono contento. Grande gol di Dusan. Si vedeva che aveva preso il tempo e il passo. Ha fatto un grande gol, sono contento per lui, arriverà in alto perché ha voglia di lavorare e di soffrire. Stiamo lavorando su questo ragazzo. Gli ho dato fiducia dall’anno scorso. Avere il peso dell’attacco un po’ gli ha pesato. Non dobbiamo perdere questo spirito. Al completo – aggiunge l’allenatore viola – siamo una squadra competitiva. Ci è mancato Ribery, Pezzella ha fatto una grande partita, Caceres lo abbiamo spremuto. Castrovilli è in calo, nel secondo tempo non riusciva a cambiare passo, aveva un risentimento, ma faccio fatica a toglierlo. Milan Badelj sta stringendo i denti, è un po’ in calo. Pulgar è quello che corre per tutti quanti, ha fatto una buona partita a livello difensivo, meno a livello offensivo Dalbert e Lirola hanno giocato la miglior partita insieme. La squadra ha giocato alla pari dell’Inter. Sarebbe bellissimo giocare sempre come abbiamo giocato oggi”.

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