giovedì, 25 Aprile 2024
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Kalinic al fotofinish batte il Cagliari

La Fiorentina batte il Cagliari in pieno recupero grazie ad una rete, di testa, di Kalinic. Festa per i 90 anni dei viola. Striscione commovente della Curva Fiesole per Emiliano Mondonico

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La Fiorentina ha festeggiato i 90 anni di storia celebrando Ranieri, Terim, Enrico Chiesa, Francesco Flachi ed omaggiando Emiliano Mondonico alle prese con un terribile male con uno striscione in Curva Fiesole, poi ha avuto la meglio sul Cagliari solo nel recupero grazie ad un’incornata di Kalinic. Ancora fischi e proteste contro Paulo Sousa e la società nel corso della gara. Come fosse una gara da fine stagione (ma ne mancano ancora 10 prima) le due squadre si sono concentrate soprattutto a non rischiare di subire reti. Fiorentina in assetto offensivo con Saponara e Bernardeschi alle spalle di Kalinic e l’impiego di Chiesa e Borja Valero a centrocampo, il Cagliari con Borriello unica punta supportato da Ionita e Joao Pedro.

 

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Primo Tempo

 

Parte bene il Cagliari che al 9’ si propone in attacco con Borriello. Borja Valero salva quasi sulla linea. All’11’ si vede la Fiorentina con Kalinic che spreca un prezioso assist di Bernardeschi. Al 32’ è ancora Kalinic a sbagliare a due passi dalla porta dopo un calcio d’angolo preciso calciato da Bernardeschi. Al 45’ ci prova Borriello su calcio di punizione dai 25 metri, palla alta sopra la traversa. Si va al riposo sotto una selva di fischi della Curva Fiesole sullo 0-0.

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Secondo Tempo

 

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Ripresa che non cambia molto l’andamento della gara anzi, se vogliamo, il ritmo diventa ancora più sonnacchioso. Poche le emozioni in campo. Al 67’ Chiesa, sotto gli occhi del padre e di Paolo Vanoli, aiutante del ct della Nazionale Giampiero Ventura, impegna Rafael, poi un tiro di Tello viene deviato in corner. La Curva Fiesole s’infiamma quando Paulo Sousa cambia Bernardeschi per Badelj, confermando un rapporto che ormai sembra rotto tra tifoseria e allenatore. Poco dopo il Cagliari sfiora il colpaccio con Sau che, lasciato colpevolmente libero da cinque difensori viola, colpisce la base del palo. I sardi ci provano ancora con Barella, che s’invola correndo da solo oltre 60 metri, ma poi spreca a lato. Al 92’ in pieno recupero, quando orma tutti pensano alla divisione della posta in palio, arriva un cross di Tello, Bruno Alves perde Kalinic che di testa supera Rafael. E’ l’1-0 finale. Tre punti importanti che spengono, momentaneamente, la contestazione.

 

L’allenatore

 

Paulo Sousa ha chiarito, a fine gara, la sostituzione di Bernardeschi. “Io provo solo a vincere, ho tolto Bernardeschi per poter comunicare maggiormente con gli esterni e dare freschezza in avanti per poter vincere. Federico porta tanto in fase di possesso, abbiamo sofferto in contropiede, ma abbiamo creato tanto per poter vincere anche prima. Alla fine – aggiunge l’allenatore – è stata premiata la costanza dei ragazzi. Ci sono delle partite in cui riesci ad essere troppo più concreto, altre invece in cui fatichi molto a concludere. Oggi abbiamo vinto e siamo stati esemplari, speriamo di continuare così fino alla fine. I tifosi pagano il biglietto – prosegue Sousa commentando i cori contro di lui – e nascono con il sangue viola, possono esprimere i loro sentimenti con il massimo rispetto, ed hanno il diritto di farlo. Noi dobbiamo lavorare con onestà dando il massimo per onorare la maglia”.

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