venerdì, 19 Aprile 2024
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La Fiorentina cade con l’Inter

Inter-Fiorentina 2-1

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In una gara giocata a viso aperto da due squadre ancora incompiute l’Inter ha la meglio sulla Fiorentina che gioca un bel calcio ma non riesce quasi mai a concretizzare la gran mole di gioco prodotto. Ancora Ljajic in avanti con Jovetic. Fernandez lo rileva ad inizio secondo tempo.
PRIMO TEMPO – Inizia l’Inter con due occasioni di Coutinho e Cambiasso. Al 17′ arriva il vantaggio per la squadra di Stramaccioni. E’ Milito a realizzare un rigore, decretato dall’arbitro Giannoccaro, per un fallo di mano di Gonzalo Rodriguez. Dopo poco è ancora Milito a colpire una traversa a Viviano battuto. Ritmo veloce e bel gioco con la Fiorentina che, però, concede troppo. I viola tengono testa all’Inter senza timori. Anzi, a livello di gioco sono proprio i viola ad offrire le migliori azioni di gioco ma al 33′ arriva il raddoppio dei milanesi con Cassano che tira un rasoterra micidiale. Passano sette minuti e Romulo, con un bel colpo di testa su assist di Pizarro, riapre il match. 
SECONDO TEMPO – Montella cambia. Dentro Mati Fernandez per Ljajic. La mossa è coraggiosa ma non cambia molto l’andamento della partita. Al 15′ viene espulso Gonzalo Rodriguez per doppia ammonizione (a seguito di un fallo su Nagatomo) e questo cambia la gara anche se la Fiorentina continua a creare spazi e continua a credere di poter pervenire almeno ad un pareggio. L’inferiorità numerica non si nota mai ma la mole di gioco non trova quasi mai il terminale offensivo. Un problema importante che Montella non riesce a risolvere neanche riproponendo Luca Toni. Prima vittoria per l’Inter a San Siro. I viola in tre trasferte hanno collezionato solo un punto.
IL TECNICO – Montella sparge ottimismo. “La squadra oggi non ha demeritato anche se abbiamo commesso qualche errore in più. Sul piano del gioco l’Inter non è stata superiore, noi tiriamo poco in porta per scelta e la cosa mi piace poco: l’Inter è più pratica. I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine – continua Montella – e con un pizzico di fortuna potevamo pareggiare. A noi mancano El Hamdaoui e Aquilani che ci potrebbero dare qualcosa in più a livello offensivo. Oggi nel primo tempo ci sono state un paio di occasioni importanti, dobbiamo sfruttare di più gli inserimenti dei centrocampisti”.
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