martedì, 23 Aprile 2024
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La Fiorentina sconfitta, immeritatamente, dalla Roma

Espulsi Dragowski e Zaniolo. Campionato subito in salita per i viola che confermano Vlahovic

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La Roma di Mourinho batte la Fiorentina al debutto in campionato. Viola che rimangono subito in 10 per l’espulsione di Dragowski che ferma Abraham, ultimo uomo. Per l’arbitro Pairetto è rosso diretto ma in realtà l’attaccante inglese non era lanciato a rete e il portiere viola meritava solo il giallo. L’episodio condiziona la gara con Vincenzo Italiano costretto a richiamare in panchina Callejon per far entrare Terracciano. Fiorentina stordita ed inconcludente per tutto il primo tempo. Poi la rete di Mkhitaryan sul filo del fuorigioco. Nella ripresa il pareggio di Milenkovic e poi la doppietta dell’ex di turno Veretout che fissa la vittoria giallorossa.

Primo Tempo

Dopo solo diciassette minuti l’uscita disperata di Dragowski su Abraham compromette tutta la gara. I viola fanno fatica a riprendersi e Pellegrini prova subito a segnare ma Terracciano si salva. Il portiere viola niente può sul tiro di Mkhitaryan, al 25’, che pare in netto fuorigioco. Il VAR poi convalida la rete dell’armeno, tenuto in gioco per questione di centimetri, servito da Abraham. Un grande acquisto per i giallorossi. Prova il raddoppio Zaniolo al rientro dopo il lungo infortunio ma l’ex giovane viola viene fermato da Terracciano che respinge la botta dalla lunga distanza. La Fiorentina si fa vedere solo con Bonaventura che tira su Rui Patricio e poi con un tiro, senza convinzione, di Maleh schierato da Italiano come titolare ma subito richiamato ad inizio secondo tempo per far posto a Castrovilli.

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Secondo Tempo

Con l’ingresso del pugliese la Fiorentina inizia ad essere pericolosa. Viene espulso Zaniolo che commette il secondo fallo su Nico Gonzalez. Doppia ammonizione e doccia prima del previsto per il giovane talento. A parità numerica la Fiorentina acquisisce coraggio. Ci prova Vlahovic ma il tiro viene parato da Rui Patricio. È il momento di Pulgar che tenta dalla distanza e poi serve, al 58’ Milenkovic che controlla e sigla il pareggio. Abraham colpisce la traversa ma poi è ancora il protagonista dell’assist, al 65’ per Veretout che raddoppia sul filo del fuorigioco. È sempre il francese a siglare la terza rete all’80’ beffando Venuti. Nel prepartita Joe Barone ha affermato che Vlahovic non è mai stato in vendita e rimane alla Fiorentina.

L’allenatore

Sconsolato, a fine gara, Vincenzo Italiano. “Fino al 2-1 della Roma abbiamo giocato in maniera esemplare non soffrendo mai l’avversario. Ma poi abbiamo fatto un errore clamoroso per lo sforzo proposto, è un peccato perdere una partita giocata con questa mentalità. Siamo usciti a testa alta, ma sono arrabbiato perché da oggi contano punti e classifica. Abbiamo concesso pochissimo, ma quel poco è bastato a una squadra fortissima come la Roma, bisogna avere molta più attenzione in difesa e più concretezza in attacco. Sul secondo gol – ha aggiunto Italiano – credo ci sia mezzo fallo su Pulgar. Fare quello che abbiamo fatto, con questa personalità, e poi perdere è un peccato. Ma questo atteggiamento può darci tante soddisfazioni. Avevamo preparato la partita sull’ampiezza degli esterni, ed è stato un peccato perdere subito Callejon. Poi sono stati bravi Nico Gonzalez e Vlahovic ad aiutare la squadra. Vlahovic può fare la differenza e essere un’arma in più per noi. Nico Gonzalez dà l’anima, ha furore e cattiveria agonistica invidiabili, può farci togliere grandi soddisfazioni”.

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