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La Fiorentina ha battuto 2-0 la Juve Stabia e si qualifica agli ottavi di finale di Coppa Italia. La squadra campana, che in agosto ha battuto ai calci di rigore la Sampdoria, si presenta all’Artemio Franchi in grande stile per una gara storica. Sulle maglie delle “Vespe”, così vengono chiamati i giocatori gialloblù, è stata anche stampata la data storica della partita fiorentina. Clima freddo allo stadio anche se non piove. Terreno di gioco rimesso a nuovo in tempo di record nonostante la gara di rugby Italia-Australia di sabato scorso e le abbondanti precipitazioni di questi giorni. Montella deve fare a meno anche di Ljajic all’ultimo minuto per un risentimento muscolare che terrà lontano dal campo il giocatore serbo per circa venti giorni. Spazio, in avanti a El Hamdaoui e Seferovic. Presenti circa 5000 tifosi viola e 2900 della Juve Stabia, che hanno deciso di seguire in massa la loro squadra dalla Campania.
Dopo un primo tempo avaro di emozioni i viola, in campo con la storica tenuta biancorossa, passano in vantaggio nella ripresa con Seferovic che devia di testa un calcio d’angolo battuto da Mati Fernandez. Raddoppio al 28’ del secondo tempo: Seculin, portiere della Juve Stabia, neutralizza un tiro di Borja Valero ma sulla respinta irrompe Hegazy che raddoppia con una rasoiata realizzando, così, il suo primo gol in viola. La Fiorentina incrocerà adesso l’Udinese allo stadio Friuli negli ottavi di finale di Tim Cup.
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