giovedì, 25 Aprile 2024
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Una Fiorentina cinica e bella “sbanca” l’Olimpico

Sesta vittoria consecutiva per viola a Roma contro i giallorossi. Simeone a segno ancora: tre gol nelle ultime tre gare. La Fiorentina dopo la scomparsa di Davide Astori non ha sbagliato una partita. Tre punti ineccepibili che alimentano i sogni di qualificazione in Europa League

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La serie d’oro della Fiorentina, nel ricordo di Davide Astori, prosegue. Sei vittorie di fila mancavano dal torneo 1959/1960 e la risalita in classifica, dal dodicesimo al settimo posto, ha dell’incredibile. E’ la terza vittoria per 2-0 consecutiva. Simeone ha segnato in tutte le ultime tre gare, la squadra di Stefano Pioli è diventata granitica ed ha trasformato il dolore in forza di volontà. Adesso l’opportunità di tornare a giocare l’Europa League è concreta. Erano sei anni che la Fiorentina non vinceva all’Olimpico contro i giallorossi. La Roma, ancora frastornata dalla sconfitta subita a Barcellona ha giocato bene ed è stata sfortunata ma non avrebbe potuto far niente contro una Fiorentina cinica ed ordinata. Di Francesco schiera Peres e Juan Jesus ai fianchi di Manolas e Fazio in difesa davanti ad Allison. Strootman, Gonalons e Nainngolan a centrocampo davanti al tridente formato da Dzeko, Defrel ed El Shaarawy. Pioli che non ha Federico Chiesa fermo per squalifica sceglie, davanti a Sportiello, Laurini, Pezzella, Vitor Hugo e Biraghi in difesa, Veretout, Dabo e Benassi in mediana, Eysseric e Saponara sulla trequarti alle spalle dell'unica punta Simeone.

Primo Tempo

Al primo affondo la Fiorentina va in vantaggio. E’ il 7’ quando Veretout crossa per Pezzella, che prolunga per Saponara. Il passaggio per Benassi si concretizza una rasoiata di sinistro che finisce alle spalle di Allison. La Roma riparte con grande cattiveria ed al 12’ Dzeko colpisce un palo. Ci mette ancora lo zampino Dzeko al 27’ quando si trova a tu per tu con Sportiello da posizione defilata, prima il portiere e poi Dabo respingono il suo tiro. Al 39’ arriva il raddoppio. Azione personale di Simeone che parte dalla trequarti, supera Manolas e Bruno Peres e batte Alisson di destro. Si va al riposo con i viola avanti di due lunghezze sui giallorossi.

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Secondo Tempo

La ripresa è un lungo monologo giallorosso con la Fiorentina sempre molto attenta a difendere il vantaggio. Al 46’ occasionissima per Dzeko che si fa parare un gran tiro da Sportiello che toglie la palla dall’angolino alla destra. Al 55’ Nainggolan smarcato da Dzeko arriva davanti a Sportiello, ma calcia addosso al portiere da pochi passi. Schick, al 73’, prende la traversa di testa. Passa un minuto ed anche Fazio colpisce la traversa. La Fiorentina stringe i denti e si salva anche all’84’ sul tiro di El Shaarawy. Alla fine i viola conquistano tre punti che la rilanciano in zona Europa League.

L’allenatore

Stefano Pioli, a fine gara, si è soffermato sulla partita e sull’incredibile momento della Fiorentina. “Una partita giocata bene e con coraggio. Dal punto di vista tecnico non è stata la nostra miglior partita perché abbiamo sbagliato tanti tocchi e ripartenze, però è il momento che stiamo cavalcando che ci sta portando a vivere ed a compiere un qualcosa di straordinario. Davide è sempre nei nostri cuori e nella nostra testa, tutto ciò che facciamo lo facciamo anche e soprattutto per lui. Ho scoperto un gruppo di giocatori straordinari. Abbiamo dato tutto in campo ma adesso dobbiamo preparare le prossime gare. Dovremmo recuperare le energie e preparare gli incontri futuri. Siamo cresciuti molto, sia a livello di gruppo sia a livello di singoli. Stiamo costruendo un qualcosa di importante e ogni giocatore della mia rosa è migliorato tanto”.

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