martedì, 16 Aprile 2024
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Viola sciuponi, il Napoli vince

Napoli-Fiorentina 2-1

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Buona Fiorentina che al San Paolo mostra, nel primo tempo, un bel gioco ma non riesce a finalizzare la gran mole di azioni. Manca, accanto a Jovetic, una punta centrale. El Hamdaoui non è mai incisivo e Ljajic, entrato nella ripresa, non ha migliorato la manovra offensiva. Solo l’ingresso di Mati Fernandez cambia qualcosa ma è tardi. Luca Toni non poteva essere ancora schierato per questioni burocratiche e la mancanza di un bomber è l’unico handicap di una squadra quasi perfetta. Il Napoli è tornato a vincere contro la Fiorentina al San Paolo dopo quattro anni e, per la prima volta, Mazzarri ha battuto Montella.
PRIMO TEMPO.  Nel Napoli sono titolari Zuniga e Dzemaili. Montella lascia in panchina Aquilani e Cassani e punta su Romulo e Tomovic. Il terreno di gioco è da campo parrocchiale: poca erba e tanta sabbia. Un campo da beach soccer che non aiuta assolutamente le due squadre. Bene tra i viola Cuadrado. Insigne, galvanizzato per la convocazione in azzurro, è il migliore tra i partenopei. Gara molto tattica con lanci lunghi e portieri quasi inoperosi nei primi 45 minuti di gioco. Prima occasione al 13′ con Behrami, l’ex di turno, che perde palla a centrocampo, Jovetic riparte e dopo un paio di scambi con El Hamdaoui è lo stesso marocchino a tirare alto sopra la traversa. Nell’azione susseguente Jovetic tira ma la sfera viene smorzata da un difensore e De Sanctis para. Lo stesso portiere si esalta al 22′ su una bella conclusione di Cuadrado che scarica il sinistro dal limite dell’area e la sfera lambisce il palo.
SECONDO TEMPO. E’ sempre la Fiorentina a fare la gara. Mazzarri corre ai ripari e toglie Behrami per Inler. E’ la mossa vincente. All’11’ Insigne batte una punizione per Hamsik che di testa, grazie anche alla decisiva deviazione di Borja Valero, realizza il secondo gol in campionato. Qualche colpa anche per Viviano sui tempi di reazione ma il portiere si trova a parare una palla con effetto imprendibile. Montella getta nella mischia Lijajc e il Napoli raddoppia. E’ il 31′ e sugli sviluppi di un corner la sfera arriva a Dzemaili che tutto solo controlla al limite dell’area e calcia di sinistro. Viviano non vede partire il tiro e la sfera si infila sotto il suo fianco sinistro. Con l’ingresso di Fernandez la squadra di Montella trova maggior vivacità e al 43′ accorcia le distanze. Jovetic s’inventa un tiro da fuori area e trafigge De Sanctis sul palo più lontano. Non c’è però più tempo ed il Napoli coglie tre punti.
Comunque soddisfatto Vincenzo Montella: “Un episodio ha sbloccato la gara. Capita di frequente. Abbiamo fatto un grande primo tempo – commenta il tecnico viola – e avremmo potuto concretizzare di più. Poi, nel secondo tempo, un episodio sfortunato ha favorito il Napoli. Dopo il gol abbiamo prodotto un forcing scomposto. Il campo ha condizionato molto la gara. Mi sembrava di essere tornato a quando ero ragazzo. Rimane il rammarico che avremmo dovuto attaccare di più la porta”.
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