sabato, 20 Aprile 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniLavoro & EconomiaContributo di bonifica: cos'è e...

Contributo di bonifica: cos’è e chi deve pagarlo

In arrivo gli avvisi di pagamento del contributo di bonifica a Firenze, Pistoia, Prato e in tutto il territorio del Consorzio Medio Valdarno: cos'è . Tutte le informazioni su chi deve pagare, come, quando e perché

-

- Pubblicità -

Stanno arrivando in questi giorni 500 mila avvisi di pagamento del contributo di bonifica del Medio Valdarno. La scadenza è fissata al 17 febbraio (la data entro cui va pagato il contributo è stata prorogata per problemi tecnici durante la consegna delle “bollette”), ma ci sono altri 60 giorni per effettuare il versamento senza aumenti ed evitare la cartella di pagamento.

Contributo di bonifica, cos’è?

Il contributo di bonifica serve a coprire le spese della manutenzione dei fiumi, dei corsi d’acqua e delle opere idrauliche sostenute nel 2019 sul territorio del Consorzio di bonifica 3 – Medio Valdarno. Ne fanno parte 62 comuni divisi su 6 province, tra i quali Firenze, Pistoia, Prato, Empoli e le campagne della Valdelsa, del Mugello, della Valdisieve, del Chianti, delle vallate dell’Ombrone Pistoiese e dei comuni a nord di Siena.

- Pubblicità -

Contributo di bonifica, chi deve pagare?

Devono pagare il contributo gli oltre 500 mila proprietari di immobili, terreni e fabbricati nel territorio del Consorzio Medio Valdarno, oltre alle società e agli enti. La spesa totale è ripartita in maniera proporzionale tra tutti i proprietari: per l’85% degli interessati l’importo annuale è inferiore ai 50 euro. Il contributo, insieme ai finanziamenti statali e a quelli regionali, porta l’investimento per la sicurezza idraulica da parte del Consorzio a circa 19 milioni di euro ogni 12 mesi.

Cos’è il consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno

- Pubblicità -

Il contributo di bonifica è deducibile?

Il contributo di bonifica è interamente deducibile dal reddito lordo da denunciare ai fini fiscali. Per poterlo dedurre, è necessario conservare per intero sia l’avviso di pagamento o la cartella di pagamento che la quietanza relativa al versamento effettuato, e presentare questi due documenti durante la dichiarazione dei redditi per l’anno in questione.

Come si paga?

Il contributo volontario (quello cioè pagato entro la data di scadenza o comunque entro i 60 giorni successivi) può essere pagato secondo tutte le modalità di pagamento di un bollettino postale.

- Pubblicità -

Presso qualsiasi ufficio di Poste italiane utilizzando il bollettino allegato all’avviso di pagamento, in una qualsiasi tabaccheria aderente al servizio di pagamento T-Pay, oppure online: i correntisti postali tramite BancoPostaOnLine (servizio “Paga Bollettino” – selezionare Bollettino “896”), i non correntisti sul sito www.poste.it (previa registrazione) con addebito su carta di credito Visa o Mastercard o Carta PostePay (servizio “Paga Bollettino” – selezionare Bollettino Premarcato “896”). Infine, si può pagare anche con bonifico bancario, facendo attenzione a riportare con precisione i dati dell’avviso, ovvero intestazione, codice Iban e causale.

Il Consorzio di bonifica Medio Valdarno

Il Consorzio di bonifica del Medio Valdarno copre un territorio di oltre 3.500 chilometri quadrati all’interno del quale opera su 5.500 chilometri di reticolo fluviale. Tra questi c’è ovviamente l’Arno – tra Firenze ed Empoli – l’intera Elsa, il Bisenzio e la Sieve e altri torrenti come l’Ombrone Pistoiese, il Mugnone, il Terzolle, la Pesa, la Greve e l’Ema, i canali di bonifica della Piana Fiorentina e i fossi e rii minori dalla montagna alla pianura.

Corsi d’acqua sui quali si trovano cinque impianti idrovori, 64 casse d’espansione e 4.824 opere puntuali censite, come cateratte, briglie, traverse, soglie, sfioratori, rampe e simili. Il Consorzio si occupa poi dello sfalcio della vegetazione su circa 2.400 chilometri di sponde di fiumi e torrenti, nelle città, nelle campagne e in montagna. Ogni anno il Consorzio effettua in media 450 interventi di manutenzione per risolvere le criticità locali.

Il Consorzio mette a disposizione il proprio Numero verde 800 672 242, oltre all’e-mail [email protected], la PEC: [email protected] e alcuni sportelli sul territorio: a Firenze Osmannoro, Pistoia, Empoli, Vernio, Vaiano e Borgo San Lorenzo.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -