Kalinic show all’Artemio Franchi con la Fiorentina che batte (2-1) il Sassuolo e si rilancia in classifica. Il croato ha messo a segno una doppietta, nella ripresa i neroverdi accorciano le distanze con Acerbi ma i tre punti sono viola. Dopo il primo gol in Europa League Sousa dà fiducia a Chiesa preferendolo a Tello. Bernardeschi è esterno a supporto di Kalinic prima punta. A centrocampo gioca la coppia Badelj-Vecino. Ilicic agisce da trequartista mentre come terzino sinistro la spunta Olivera. Nel Sassuolo Defrel, preferito a Matri come punta centrale, viene affiancato da Ragusa e Ricci. A centrocampo Magnanelli con Sensi e Pellegrini. In difesa Di Francesco schiera il quartetto composto da Gazzola-Cannavaro-Acerbi e Peluso.
Primo Tempo
Fiorentina tonica fin dai primi minuti. Al 10’ dopo una serie di batti e ribatti in area di rigore Kalinic trova il guizzo vincente e segna l’1-0 favorito da un errore grossolano della difesa emiliana che lascia l’attaccante viola libero davanti a Consigli. Il Sassuolo non ci sta e dopo due minuti cerca il pareggio con Defrel ma il tiro del francese finisce di poco a lato. Al 17’ Tatarusanu manca la presa in alto però poi recupera su un colpo di testa di Acerbi. Al 29’ è sempre il Sassuolo a caccia della rete. E’ Sensi a calciare da posizione defilata senza far correre pericoli al pacchetto arretrato viola. Al 39’ la Fiorentina raddoppia. Chiesa serve un assist perfetto ancora per Kalinic che, di tacco, colpisce la sfera che va a sbattere sul palo prima di finire in rete. Al 41’ è ancora Tatarusanu a parare il tiro di Ricci. Si va al riposo con la Fiorentina avanti 2-0.
Secondo Tempo
Il Sassuolo rientra per la ripresa deciso a segnare. In realtà il gioco è meno emozionante. Il primo squillo arriva al 73’ con Tello che s’invola verso la rete emiliana e dall’altezza del calcio di rigore effettua un tiro che finisce di poco a lato. Al 75’ c’è un corner per il Sassuolo. Mischia in area e Acerbi, dimenticato da tutti, accorcia le distanze battendo Tatarusanu. Un goal meritato dagli ospiti che non hanno mai mollato e che nel finale provano anche a pareggiare ma trovano un buon Tatarusanu. All’85 ci prova Chiesa ma la palla finisce a lato. Proprio quando il match aspetta solo il fischio finale Salcedo si trova a tu per tu con Consigli ma il difensore spara sul portiere. Finisce 2-1 per i viola che hanno conosciuto in giornata anche il nome del prossimo avversario nei sedicesimi di finale di Europa League. Il Borussia Monchengladbach. Andata in Germania il 16 febbraio, ritorno al Franchi una settimana dopo.
L’allenatore
Paulo Sousa a fine gara commenta il successo sul Sassuolo ed il prossimo avversario in campo europeo. “La mia squadra sta crescendo di carattere e personalità. Noi ci crediamo sempre, venivamo da un viaggio difficile e lungo. Di Francesco è molto bravo, ha le idee molto chiare e le loro condizioni nei calci piazzati ci hanno creato difficoltà. Durante la partita – aggiunge l’allenatore viola – abbiamo creato molto e potevamo chiuderla prima. Kalinic è un giocatore di altissimo livello, non solo mentale e fisico, ma ha dei valori umani pazzeschi. Chiesa deve crescere, capire meglio il nostro gioco, per questo ho deciso di schierarlo da subito. Sul sorteggio in Europa League posso dire che il Borussia è una squadra costruita per la Champions, che ha fatto benissimo la stagione scorsa, ha molta esperienza internazionale. Sarà una sfida che ci stimolerà, dovremo cercare di fargli male da subito. Saranno due partite di altissimo livello di gioco”.