Musei di Firenze, dal primo marzo i biglietti cambiano. I big dell’arte rivoluzionano le tariffe di ingresso, dalla cupola del Brunelleschi alla Venere del Botticelli, con qualche sorpresa positiva per i fiorentini. E c'è anche chi fa squadra con un ticket unico per più monumenti.
Biglietti stagionali agli Uffizi
Agli Uffizi (il terzo museo statale più visitato in Italia durante il 2017), Palazzo Pitti e Boboli non ci saranno più “mezze stagioni” ma solo due: alta e bassa. In pratica il prezzo del biglietto sarà variabile e dipenderà dal periodo dell’anno in cui si entrerà: tra il primo novembre e il 28 febbraio si pagherà meno di quanto fatto finora (12 euro l’intero per gli Uffizi, 10 per Pitti) mentre durante i mesi gettonati dai turisti, dal primo marzo al 31 ottobre l’ingresso sarà più salato (20 euro Uffizi, 16 Pitti).
Le mostre temporanee, che finora potevano far lievitare il prezzo anche del 30%, saranno sempre incluse nel biglietto.
Sconto a Pitti e archeologico gratis
Ci sono altre novità: a Pitti c’è lo sconto per i “mattinieri”, con il biglietto acquistato entro le ore 8.59 a metà prezzo, inoltre da marzo “compri” gli Uffizi e vai anche al Museo Archeologico con lo stesso ticket (nei cinque giorni successivi all'entrata), mentre in estate è atteso l’arrivo del biglietto unico per Bargello, Cappelle medicee e Palazzo Davanzati, come annunciato dal direttore Paola D'Agostino.
Duomo più caro, ma più “lungo” e più grande
Con il primo marzo rincari in vista inoltre per il Museo del Duomo. La card che dà accesso anche a cupola, campanile di Giotto, cripta di Santa Reparata e Battistero passa da 15 a 18 euro, ma è più lunga, con una validità di 72 ore, ossia tre giorni dal primo utilizzo (fino ad adesso durava 48 ore).
In più, sempre dal primo marzo, comprando il biglietto unico del Duomo di Firenze è possibile entrare anche nel Museo della Misericordia a Firenze, grazie a una convenzione della durata di un anno: questo museo poco conosciuto si affaccia su piazza Duomo, all'angolo con via dei Calzaiuoli. Al quarto piano della sede dell'Arciconfraternita conserva 750 opere, tra cui capolavori di Michelangelo, Donatello, Arnolfo di Cambio e Antonio del Pollaiolo.
Il Museo della Misericordia di Firenze
Musei gratis per i fiorentini
Infine le buone notizie: dal primo marzo il Battistero si unisce alla lista dei monumenti aperti gratuitamente ai residenti nella Città metropolitana di Firenze. Chi vive nel Comune gigliato continuerà a non pagare l’accesso per il giardino di Boboli (dalle entrate di Annalena e Porta Romana). Ingresso libero per i residenti dal dicembre scorso pure al giardino di Villa Bardini.