“Abbiamo ritenuto opportuno limitare l’apertura delle sale giochi e l’utilizzo degli apparecchi di intrattenimento nelle sole ore del pomeriggio e della sera – spiega l’assessore Filippo Torrigiani – perché l’attività di gioco di mattina distoglierebbe gli appartenenti alle fasce più deboli da altri doveri cui sono chiamati, soprattutto quello scolastico”.
“Il Comune di Empoli – continua – non è pregiudizialmente contrario al gioco effettuato attraverso le cosiddette macchinette. Lo scopo dei nostri provvedimenti è di prevenire dipendenze o ludopatie che possano essere fonte di disagio sociale e minaccia per la già fragile situazione di tante famiglie che hanno difficoltà economiche”.
Il regolamento prevede anche che i giochi che danno vincite in soldi, il cui utilizzo è destinato ai maggiorenni, siano collocati in un’area separata.