E’ successo stanotte intorno alle 2 a Firenze, in un vicolo che si dirama da piazza Santa Croce, ad uno spacciatore 33enne algerino. Alcuni militari in abiti civili della Stazione di Firenze, in servizio antidroga in piazza, hanno notato un giovane magrebino avvicinarsi a due ragazzi, all’apparenza turisti.
Dopo una breve conversazione, i tre si sono allontanati dalla scalinata, avviandosi verso vicolo San Cristofaro. I carabinieri hanno deciso di seguire i tre nel vicolo e, una volta avvicinatisi, hanno visto che il magrebino stava consegnando ai due dell’hashish in cambio di una banconota da 20 euro.
IL MALORE DOPO AVER INGERITO IL FUMO. I militari si sono qualificati e, mentre stavano per bloccare l’algerino, questi si è infilato in bocca sia la sostanza che stava per cedere ai due ragazzi che altra sostanza che teneva in tasca. A questo punto i carabinieri, dopo aver recuperato dalle tasche del pusher 2 grammi di hashish, lo hanno accompagnato all’ospedale Careggi in quanto il 33enne era in preda a un malore per l’ingestione della droga.
L’algerino è stato arrestato e ora è piantonato nel nosocomio fiorentino, dove tuttora si trova ricoverato per ingestione di cannabinoidi.