Il supermercato devastato, una grossa porzione di copertura crollata, una ventina di negozi che non sanno quando potranno riaprire, forse dopo settimane o mesi di lavori. All’indomani dell’incendio sul tetto del centro commerciale Coop di Ponte a Greve, al confine tra Firenze e Scandicci, il bilancio dei danni è pesante, ma per fortuna non ci sono stati feriti. Poco dopo le 14 di ieri (3 giugno) 300 persone, tra clienti e lavoratori, sono state fatte evacuare. Un’alta colonna di fumo nero si è levata dall’edificio ed è rimasta visibile per ore da molte zone della città. Le operazioni dei vigili del fuoco, intervenuti sul posto, sono proseguite anche in nottata: il Comune di Firenze ha invitato i residenti nelle abitazioni vicine a tenere chiuse le finestre, per evitare di inalare fumi potenzialmente tossici.
Adesso la situazione è sotto controllo. Dall’edificio si levano nubi bianche. “Le operazioni di spegnimento sono sostanzialmente terminate. Il fumo bianco che vedete è vapore acqueo, così mi ha riferito il capoturno dei vigili del fuoco”, spiega il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni, che questa mattina ha fatto un sopralluogo. Nella zona molti residenti continuano a segnalare un forte odore acre. I vigili del fuoco restano sul posto, rimangono solo alcuni focolai.
I danni del centro commerciale Coop di Ponte a Greve: quando riaprirà?
Sono in corso le verifiche dei danni da parte di Unicoop Firenze e le indagini della Procura che ipotizza il reato di incendio colposo. La parte della struttura interessata dalle fiamme è stata posta sotto sequestro. È ancora troppo presto per capire quando il centro commerciale Coop di Ponte a Greve potrà riaprire, serviranno settimane – se non mesi – di lavori per la messa in sicurezza. Secondo i primi accertamenti, le fiamme si sono sviluppate sul tetto, sopra il negozio di Mediaworld dove erano in corso lavori di coibentazione. Il rogo, anche a causa del vento, si è poi esteso alla copertura del magazzino Coop, a quella degli spogliatoi dei dipendenti e al tetto del supermercato, danneggiando anche gli interni.
Nei video girati dai vigili del fuoco si vedono immagini apocalittiche, fiamme tra gli scaffali, scoppi, fumo denso. La parte “frontale” del centro commerciale, che ospita piccoli negozi, farmacia e Poste, si è salvata, ma l’edificio è chiuso al pubblico. La struttura è un punto di riferimento della zona a cavallo tra Scandicci e Firenze, si trova vicino a un quartiere densamente abitato.
La navetta da Ponte a Greve alla Coop di Lastra a Signa
Unicoop Firenze in una nota ha ringraziato i propri dipendenti “per la prontezza e la professionalità con cui sono state svolte le operazioni di evacuazione durante l’emergenza” e anche i vigili del fuoco. Per ridurre i disagi ai soci e clienti, la cooperativa ha annunciato che l’orario di apertura dei supermercati più vicini al centro commerciale di Ponte a Greve sarà esteso: i Coop.fi di Scandicci via Aleardi e dell’Isolotto (viale Talenti) resteranno aperti la domenica, a partire dal 6 giugno, dalle 8 alle 13. Nelle prossime ore sarà attivato un servizio navetta gratuito tra il parcheggio di Ponte a Greve e il centro commerciale di Lastra a Signa.