Sono stati gli artificieri del reggimento Genio pontieri di Piacenza a rimuovere la bomba, realizzando quello che viene chiamato un fornello, cioè una buca profonda tre metri intorno al luogo del ritrovamento, necessaria per creare le condizioni di massima sicurezza. Dopo l’hanno trasportata alla cava di Poggio ai Pini, presso Collesalvetti, dove l’hanno fatta brillare.
La Guardia Costiera spiega che si tratta di una tipica bomba da aereo costruita negli Stati Uniti, del tipo Anm 64, dotata di due spolette, una sul muso e l’altra in coda. Durante le operazioni all’interno del porto, tre motovedette di Capitaneria, Polizia di Stato e Guardia di finanza, si sono posizionate in modo da evitare che le imbarcazioni si avvicinassero alla costa.