RISSA TRA CONNAZIONALI. A scatenare il violento scontro, conclusosi con sei feriti, secondo i primi riscontri sarebbero stati motivi di ‘campanilismo’, essendo infatti cittadini provenienti da regioni diverse della Cina, divise da storiche dispute, i protagonisti della rissa che si sono scontrati con spranghe, bastoni e martelli.
PRIMA INSULTI E POI ARMI. Tra le opposte fazioni sarebbero volati prima insulti e spintoni; la situazione è degenerata quando uno degli insultati ha chiamato in soccorso altri suoi concittadini.
I militari sono riusciti a ricostruire quanto accaduto, nonostante nessuno parli italiano, e ad arrestare i nove presunti responsabili dei disordini, tutti cinesi regolari tra i 23 e i 47 anni, con l’accusa di lesioni personali dolose e rissa aggravata.
PROGNOSI. Il più grave dei sei feriti ha una sospetta micro frattura alla testa, causata proprio da una martellata. Prognosi tra i 2 e i 5 giorni per gli altri cinque, medicati presso gli ospedali di Careggi e Torregalli.