Agli imprenditori è stata contestata una violazione sulle norme di sicurezza sul posto di lavoro e irregolarità edilizie per ricavare loculi abitativi per gli operai direttamente in fabbrica.
Sono i titolari della confezione Mario di Montemurlo e quello della confezione Fiona di Prato. Oltre alla denuncia per sfruttamento della manodopera ai danni di 5 connazionali senza permesso di soggiorno.
Nelle 2 aziende sono state sequestrate 54 macchine dalla Polizia Municipale, gli ispettori del lavoro e i Vigili del Fuoco. L’attività delle due ditte è stata sospesa. I cinesi irregolari sono stati denunciati, uno di loro addirittura arrestato perché già espulso anzitempo dal questore di Brescia.