A due passi da casa e nel pieno delle contestazioni. E’ bastato il primo allenamento a porte aperte a far surriscaldare gli animi, nel ritiro di San Piero a Sieve. La tensione sale, i tifosi scandiscono cori contro le scelte di mercato e Sinisa Mihajlovic affronta a muso duro i ”dissidenti”. Oggi intanto continua la preparazione con un doppio allenamento (mattutino e pomeridiano) sempre a porte aperte.
SCAMBIO DI BATTUTE. Il faccia a faccia tifosi – mister si è consumato ieri, durante l’allenamento pomeridiano. Un centinaio di tifosi del Parterre della curva Fiesole e del 7bello, arrivati in Mugello, hanno fischiato i giocatori e hanno scandito alcuni cori: “Quando vai da Silvio?” urlavano contro Montolivo e ancora “Compriamo Aristoteles per la B-Zone” (ironico riferimento dell’ “Allenatore del pallone”), mentre alcuni rappresentanti del 7bello hanno distribuito e affisso volantini con l’immagine di Antognoni e la scritta “Il mio presidente”.
IL MISTER. E’ così scattata la reazione di Sinisa Mihajlovic, che si è avvicinato al gruppo di contestatori con i quali c’è stato un serrato scambio di battute. “Se contestate dal primo giorno fate solo male alle squadra – ha detto il mister, che non ha gradito la contestazione “a priori” – vi chiedo solo di contestare quando le cose andranno male”. Mihajlovic ha assicurato il massimo impegno in vista della nuova stagione, anche se il malcontento tra i tifosi resta diffuso.
PROGRAMMA DI OGGI. Questa mattina nuovo allenamento per i viola, che scenderanno in campo anche nel pomeriggio alle 17,30. Rinviata invece la conferenza stampa di Sandro Mencucci, inizialmente prevista per le 16, in modo da consentire a una delegazione di dirigenti, tecnici e calciatori della Fiorentina di partecipare ai funerali di Andrea Pazzagli, che si svolgeranno oggi a Firenze.