Primi tre punti per la Fiorentina che, senza grandi affanni nonostante il grande caldo, liquida il Bologna con le reti di Gilardino, bravo a farsi trovare pronto sulla prima realizzazione, e Cerci, molto bravo a svariare, con Jovetic su tutto il fronte offensivo.
IN CAMPO. Primo tempo tutto di marca viola con Gilardino che sblocca il risultato al 19′ mettendo in rete un cross dal fondo campo di Pasqual. I rossoblù, che fino a quel punto avevano subito il ritmo degli uomini di Mihajlovic, arrivano vicini al pareggio in almeno tre occasioni. Al 30′ ci prova Diamanti che sfiora la traversa su calcio di punizione; al 33′ è Krhin ad andare vicino al gol con un tiro dalla sinistra che si stampa sulla base del palo; al 43′ è ancora Diamanti a farsi vedere dalle parti di Boruc con un diagonale mancino rasoterra che esce a lato.
LA RIPRESA. L’inizio del secondo tempo è ancora tutto della Fiorentina. Dopo due minuti è Cerci che raccoglie un assist di Jovetic in area piccola e deposita la sfera in rete. Il Bologna, a quel punto, scompare. Prova solo in un paio d’occasione di accorciare le distanze senza però essere mai incisivo. Al 27′ Alberto Gilardino ha la palla del 3-0 ma spara su Gillet. Al 32′ l’occasione più ghiotta per i felsinei con Diamanti, ancora su punizione, che colpisce il palo. Jovetic sbaglia in almeno due occasioni. Bene i nuovi innesti: Cassani, Lazzari, Kharja e, soprattutto, Nastasic in difesa. Silva, entrato negli ultimi 15 minuti ed osannato dalla Curva Fiesole, avrà modo di riproporsi.
DOPO IL MATCH. Sinisa Mihajlovic a fine gara: “Il 2-0 era un risultato pericoloso e non mi faceva stare tranquillo. Abbiamo concretizzato poco rispetto alle tante occasioni create, la squadra si è espressa bene e ha gestito bene la palla, si vede che abbiamo un’identità e anche l’atteggiamento è stato positivo. Sono contento – aggiunge l’allenatore viola – della prestazione ma non contento per le tante palle-gol sprecate”. Su Gilardino, Montolivo e Jovetic. “Sono grandi giocatori che fanno contento un allenatore, hanno fatto una grande partita. Con Stevan l’ho detto che ci vorrà un po’ di tempo per ritrovarlo al meglio, ma già ha fatto vedere cose buone. Va aspettato, deve rimanere tranquillo e fare quello che gli dico. Voglio ringraziare i nostri tifosi – continua Mihajlovic – che sono venuti in tanti e ci hanno sostenuto, è importante stare uniti e con il loro aiuto diventa tutto più facile”.