Un punto per la Fiorentina che ferma la Lazio con una bella prova di Nico Gonzalez. Ma la squadra viola, e questo è il dato più importante, ha dimostrato di poter riprendere il cammino per un piazzamento europeo contro una squadra, la Lazio, che era reduce dalla vittoria contro il Milan ed ha ritrovato anche Ciro Immobile. Milenkovic, in pieno recupero, addirittura colpisce una traversa che poteva regalare tre punti clamorosi. Vincenzo Italiano, come sempre, schiera sorprese in campo. Ranieri in difesa e conferma Jovic in attacco supportato da Kouamé e Gonzalez. Maurizio Sarri si affida, ancora, al tridente leggero composto da Pedro, Felipe Anderson e Zaccagni.
La partita
La Lazio parte bene de all’8’ passa in vantaggio. Calcio d’angolo di Luis Alberto, la palla arriva in mischia sui piedi di Casale che tira, forse neanche con troppa convinzione e batte Terracciano. Al 24’ la Lazio ha la palla del raddoppio. È Ranieri che controlla male la sfera e serve, involontariamente, Luis Alberto, che spara alto. Dopo 4 minuti ci prova Jovic ma è bravo Provedel a parare. Tiro poi dalla distanza anche di Gonzalez ma senza successo. Ad inizio ripresa il pareggio viola. Bonaventura e Nico mandano in tilt la difesa dei padroni di casa e l’argentino, con un destro improvviso da fuori, batte imparabilmente Provedel. La Lazio fatica e la Fiorentina si mostra viva con Jovic che al 66’ ci prova di testa ma è ancora Provedel a parare. Episodio dubbio pochi minuti dopo con l’arbitro Colombo che ammonisce Saponara per simulazione per un contatto con Hysaj in area. Per il direttore di gara l’attaccante della Fiorentina esagera nella caduta. In pieno recupero ci prova sempre Saponara, su passaggio di Igor e proprio nell’ultimo secondo Milenkovic colpisce la traversa. Alla fine divisione della posta in palio e qualche recriminazione da parte dei viola.
L’allenatore
Fiducioso Vincenzo Italiano a fine gara. “Si è vista una Fiorentina diversa non solo nel secondo tempo ma in tutta la partita, abbiamo cercato sempre di rimetterla a posto. Bene per il gol di Nico Gonzalez, è la sua mattonella, peccato per Milenkovic. Abbiamo alzato la qualità della prestazione e ripartiamo da qui. Nel primo tempo abbiamo sporcato troppi palloni in rifinitura, nel secondo dovevamo per forza accelerare e rischiare e siamo stati premiati. A parte il risultato abbiamo ritrovato una qualità che dobbiamo sempre proporre e proviamo a fare dall’anno scorso: a lunghi tratti l’abbiamo fatta rivedere. Recuperiamo giocatori, possiamo ruotare e alcuni possono rifiatare. Possiamo mettere qualche freccia a partita in corso – aggiunge Italiano – e adesso ci sarà anche Brekalo che ci farà variare. Venivamo da due sconfitte, la prestazione è stata di alto livello e adesso speriamo di trovare continuità. Abbiamo cercato di togliere il palleggio a una squadra in fiducia come la Lazio, giocare uomo su uomo è stata una strategia che ha ripagato. Facciamo fatica a segnare, l’ho pensata con Jack e Barak mezzali, questo è un sistema che conosciamo bene e l’ho riproposto. I calciatori spostano gli equilibri, quando hai un giocatore come Nico puoi fare la differenza. Jovic poteva segnare, soprattutto nel primo tempo. Si è mosso bene, dobbiamo ritrovare tutti e averli a disposizione perché adesso tornano le partite infrasettimanali”.