giovedì, 28 Novembre 2024
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Viola, avanti tutta

Stasera va in scena la Coppa Uefa. Scenderanno in campo Milan, Udinese, Sampdoria e Fiorentina. Per Prandelli, sulla carta, la sfida più difficile. Servirà la miglior Fiorentina per conquistare gli ottavi di finale. Tanti dubbi sulla formazione che scenderà in campo, specialmente a centrocampo.

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Anche la Juve è costretta ad arrendersi alle forze inglesi. La rete di Drogba, arrivata al 12′, regala la vittoria ai blues. I bianconeri avranno, comunque, i 90 minuti al Comunale per cercare di raddrizzare le sorti del cammino in Champions.

Stasera altre quattro squadre completeranno la settimana europea delle italiane. Milan e Udinese si giocheranno, tra le mura amiche, il passaggio agli ottavi di Uefa partendo dal pareggio. La Sampdoria affronterà, senza il suo gioiello, Antonio Cassano, lasciato precauzionalmente a casa da Mazzarri, il Metalist. Si parte dal risultato di 1 a 0 per gli ucraini. Stessa situazione per la Fiorentina che, all’Amsterdam Arena dovrà ripetere la partita perfetta dell’anno scorso contro il PSV. Tra i convocati Prandelli ritrova Jorgensen e Almiron, che difficilmente partiranno da titolari non avendo ancora i 90 minuti nelle gambe. Il tecnico proporrà il 4-3-3, con Frey tra i pali, Zauri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual in difesa, Donadel, Felipe Melo e Montolivo a centrocampo, e davanti il tridente composto da Semioli, Gilardino e Mutu. Molti dubbi rimangono sul centrocampo, dove esiste anche la possibilità di rivedere quello schierato proprio contro l’Ajax al Franchi, con Montolivo a destra, Melo al centro e Gobbi a sinistra.

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Proprio Prandelli, nella conferenza stampa di ieri sera, ha ribadito il concetto espresso in settimana: “Stanno tutti bene e sono tutti disponibili. Abbiamo già parlato con i ragazzi, dipende tutto da noi. Sappiamo che sarà molto difficile e che oltre alla qualità del gioco ci sarà anche un problema ambientale, lo stadio caloroso. Ma noi vogliamo ribaltare il risultato, dipende tutto dal nostro modo di stare in campo e dal nostro atteggiamento. Non dovremo avere paura, con la voglia di rischiare qualcosa e con la determinazione giusta. Abbiamo rivisto gli errori commessi giovedì scorso, la cosa più importante è rivedere mentalmente l’atteggiamento della squadra. In quella gara l’atteggiamento è stato aggressivo ma equilibrato. Loro manterranno l’atteggiamento di Firenze, con grande possesso palla”.

 

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