Impossibile non notare la Fontana dell’uomo della pioggia situata a Firenze sud, nella rotonda davanti al Tuscany Hall. L’opera, composta dalla statua Pluie (che significa letteralmente “pioggia”) e dalle strutture circostanti necessarie al suo funzionamento e alla sua illuminazione colorata nelle ore notturne, si trova precisamente al centro della rotatoria tra lungarno Aldo Moro e viale Enrico de’ Nicola ed è stata realizzata dall’artista belga Jean Michel Folon. In questo articolo, ti svelerò 3 curiosità che forse non sai di questa divertente statua, entrata ormai nel cuore dei fiorentini.
1. Come mai la statua di Folon si trova a Firenze?
La statua è arrivata a Firenze in occasione della Social Forum Europeo, rete che aveva l’obiettivo di mettere insieme associazioni e movimenti no-global contrari al neoliberismo, alla globalizzazione capitalistica e a qualsiasi forma di imperialismo, tenutosi a Firenze dal 6 al 9 novembre 2002. L’opera doveva essere pertanto temporanea, eppure è entrata nell’immaginario comune fiorentino, tanto che la “Fontana dell’uomo della pioggia” è stata poi donata al Comune di Firenze e inaugurata l’anno successivo.
2. Che cosa rappresenta la “Fontana dell’uomo della pioggia”?
Come mai questa statua attira l’attenzione di fiorentini e turisti? Vi siete mai chiesti cosa vi incuriosisce? Proviamo a dargli una spiegazione, e sottolineo “una” perché ognuno di fronte a un’opera d’arte contemporanea potrà sviluppare un proprio pensiero. La scultura in bronzo di Folon raffigura un distinto “omino” alto all’incirca tre metri, che indossa un lungo cappotto e, sopra la sua testa, un cappello da gentiluomo. In altre parole, l’abbigliamento ricorda quello di personaggi dipinti in quadri celebri dell’Ottocento: primo fra tutti Strada di Parigi in un giorno di pioggia di Gustave Caillebotte.
L’elemento che incanta un po’ tutti è però il fatto che l’uomo, al posto delle falde dell’ombrello, spruzzi un getto d’acqua “a cupola” che simula l’ombrello, che però in realtà non è fisicamente realizzato dall’artista! Ecco il paradosso: lo spruzzo d’acqua dovrebbe bagnare, e in effetti simula il gocciolare della pioggia, ma è in realtà al tempo stesso anche una forma di riparo.
3. Lo sapevi che … le mille sfortune della statua di Folon
Insomma, è proprio il caso di dirlo: la Fontana dell’uomodella pioggia di Folon in quel di Firenze sud è proprio sfortunata. Infatti, la povera scultura bronzea è stata restaurata molte volte a causa dei tanti incidenti stradali che ha subito nel tempo. Ve ne racconto due fra i 4 totali, per arrivare finalmente a capire la soluzione adottata oggi per proteggerla dall’ennesima sfortuna! Eh già perché, nonostante tutto, i fiorentini vogliono che rimanga al suo posto a qualsiasi costo.
Era l’alba dell’8 marzo 2015: alle ore 04:30 circa, l’opera è stata fortemente danneggiata dall’urto provocato da un incidente stradale da parte di un’auto uscita a gran velocità dal parcheggio della vicina discoteca. La vettura ha colpito in pieno la scultura e alcuni cartelli stradali nelle vicinanze, che sono a loro volta finiti addosso ad un’altra macchina. L’opera si è letteralmente spezzata in due e, sia il troncone superiore che quello inferiore, sono finiti in strada e sono stati terribilmente danneggiati. Il 14 dicembre 2015, la scultura bronzea è stata nuovamente ricollocata nella sua sede originaria in seguito a un attento restauro.
Due anni dopo, è avvenuto un incidente analogo. Il nuovo allestimento risale al 2019, quando l’opera è stata protetta da eventuali incidenti grazie ad una pedana paraurti alta circa 80 centimetri rispetto alla vasca della fontana, il cui bordo è stato portato a 40 centimetri. E’ stata anche aumentata la pendenza dell’aiuola, mentre si è lavorato per migliorare l’illuminazione pubblica. Non ci resta che incrociare le dita e sperare che la povera statua sia al sicuro! E se vi incuriosiscono le opere d’arte al centro delle rotonde fiorentine, leggete anche l’articolo sulla statua davanti Porta Romana.