Un viaggio fotografico fra i cimiteri monumentali d’Europa. E’ quanto si può fare dal 26 ottobre all’8 novembre al Cimitero agli Allori, in via Senese 184.
l'iniziativa
Si tratta – viene spiegato – di un’altra occasione culturale per conoscere, attraverso una mostra fotografica, i cimiteri monumentali più famosi d’Europa. Ne scaturiscono contesti ricchi di storia, che costituiscono un vero e proprio patrimonio artistico e culturale. L’iniziativa è di Fondazione Pubbliche Assistenze e Comitato delle chiese evangeliche.
la mostra
Intitolata “Giardini di anime, diversità e patrimonio culturale”, la mostra fotografica è presentata per la prima volta in Italia grazie alla Commissione europea e all’Asce (Association of Significant Cemeteries in Europe), associazione di cui fanno parte il Cimitero agli Allori e quello di Porta a Pinti.
In occasione della mostra – viene spiegato ancora – sarà possibile finanziare, tramite l’acquisto di fiori per le tombe, il progetto “Ora con Noi”, per la realizzazione di una casa famiglia per disabili: l’intervento, che prevede la ristrutturazione di una porzione dell'ex casa del popolo di Badia a Settimo, è destinato ad accogliere 14 persone con disabilità e viene realizzato dalla Fondazione Ora con Noi, nata con il sostegno delle Pubbliche assistenze, della Fondazione Polis (costituita dai comuni dell’area fiorentina Nord-Ovest per il tema del “dopo di noi”), del CUI Ragazzi del Sole di Scandicci e con la partecipazione delle famiglie interessate.
“La nostra idea – hanno spiegato Mario Pacinotti e Francesca Paoletti, rispettivamente presidenti della Fondazione Pubbliche Assistenze e del Comitato delle chiese evangeliche – è che il ricordo dei defunti oggi si può e si deve caratterizzare anche con il recupero di funzioni sociali importanti, come la valorizzazione dei luoghi artistici e del sostegno alla vita”.