È stata aperta ieri al traffico la galleria le Romite, il primo tratto del bypass del Galluzzo, che collega direttamente via Senese con via delle Bagnese.
TAGLIO DEL NASTRO. La prima auto ad attraversarla è stata la Smart elettrica (messa a disposizione dell’azienda produttrice) con a bordo il vicesindaco Dario Nardella e l’assessore al traffico Filippo Bonaccorsi, che hanno partecipato al taglio del nastro insieme al capo del compartimento Anas della Toscana ingegner Antonio Mazzeo, il direttore Investimenti e infrastrutture di Autostrade per l’Italia Alberto Selleri. Presenti, tra gli altri, anche l’assessore all’urbanistica Elisabetta Meucci, il presidente del Quartiere 3 Andrea Ceccarelli, i tecnici del Comune di Firenze e il sindaco di Scandicci Simone Gheri.
LA GALLERIA. Grazie alla galleria ‘Le Romite’, il traffico diretto da Firenze a Scandicci potrà evitare lo stretto sali e scendi di via delle Bagnese, con notevole miglioramento della circolazione in termini di sicurezza e fluidità. Collegato all’apertura de ‘Le Romite’ è il progetto di adeguamento della viabilità di via delle Bagnese, che completerà il collegamento tra il Galluzzo e Scandicci. Per via delle Bagnese è già stato approvato il progetto preliminare e i lavori sono stati finanziati con i fondi Rfi nel programma di investimenti del Comune. “Nonostante i molti ostacoli, molti dei quali non dovuti alle Istituzioni, l’apertura della galleria è realtà – ha detto il vicesindaco Nardella -. L’apertura che oggi festeggiamo è frutto anche dell’impegno del Comune di Firenze che, pur non avendo la responsabilità della realizzazione dell’opera, ha messo intorno ad un tavolo Anas e Autostrade e ha chiesto un impegno massimo per completarla, ottenendo questo risultato indispensabile per migliorare la viabilità per gli abitanti di Scandicci e Firenze”.
CITTA’ METROPOLITANA. Il Comune ha dato indirizzi ad Autostrade e Anas per completare la galleria, per realizzare l’impianto di illuminazione e i pannelli a messaggio variabile necessari per l’apertura, che sono stati realizzati da Anas in accordo con Autostrade. “Attraverso opere come questa, indispensabili per rendere la vita più semplice a tutti i nostri cittadini – ha aggiunto Nardella – prende corpo sempre di più la città metropolitana che va oltre i confini del nostro Comune. Questa galleria è solo il primo pezzo del bypass del Galluzzo e noi ci auguriamo che molto presto, e non con i tempi che abbiamo avuto alle spalle, si possa poi completare l’intero progetto che una volta pronto consentirà agli abitanti del Galluzzo di non dover subire la pressione di traffico che ancora oggi subiscono”. “Ci affidiamo ad Anas e Autostrade – ha concluso -, a cui terremo affettuosamente il fiato sul collo, per completare quest’opera”.
L’INTERVENTO. La galleria ‘Le Romite’, con diametro di scavo di circa 12 metri, a doppio senso di marcia con corsie di larghezza pari a 3,75 metri è lunga 263 metri, è stata realizzata con un investimento di circa 7,6 milioni di euro ed è inserita nell’ambito della convenzione, tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed Autostrade per l’Italia, volta alla realizzazione degli assi di penetrazione alla città. Durante i lavori stradali, particolare attenzione è stata dedicata alla conservazione della vecchia fermata della tramvia presente in corrispondenza delle nuova rotatoria di via Senese. L’intervento ricade nell’ambito dei lavori di ampliamento alla terza corsia dell’A1 Milano-Napoli nel tratto Firenze Nord – Firenze Sud, e fa parte del bypass del Galluzzo, la principale opera sul territorio connessa all’ampliamento dell’Autosole nel tratto fiorentino. Il bypass realizza il prolungamento della “S.G.C. Firenze – Siena”, dallo svincolo di Impruneta fino alla via Senese, aggirando l’abitato del Galluzzo. Il tracciato, che ricade nei Comuni di Firenze e di Impruneta, si sviluppa per una lunghezza di circa 3,5 km e comprende, essenzialmente, tre gallerie ed un viadotto, una delle quali è appunto ‘Le Romite’ che costituisce uno stralcio funzionale del progetto, finalizzato a garantire una razionalizzazione del traffico da e verso Scandicci.