Bypass delle Cascine del Riccio, è conto alla rovescia. Si apriranno all'inizio di luglio i cantieri dell'opera attesa da lunghi anni dalla cittadinanza per alleggerire il traffico nel centro abitato. L'obiettivo è terminare i lavori in sedici mesi, entro novembre 2015. Costo dell'operazione cinque milioni di euro, a carico di Autostrade.
IL SOPRALLUOGO
Stamani la presa di possesso delle aree da parte del Comune, con il sopralluogo sul posto del sindaco Dario Nardella e l'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, accompagnati dai tecnici . “Oggi – dice il sindaco Nardella – prendiamo possesso dell’area con la certezza di iniziare i lavori del bypass nella prima settimana di luglio”.
IL BYPASS
La nuova viabilità di Cascine del Riccio fa parte degli accordi procedimentali con Autostrade legati alla realizzazione della terza corsia autostradale Firenze Sud-Firenze Nord. Si tratta di un’opera già di competenza di Autostrade per l’Italia Spa, ma per la quale non erano stati ancora affidati i lavori al momento della sottoscrizione dell’accordo del 1999. Per questo motivo i lavori rientrano tra quelli realizzabili direttamente da Palazzo Vecchio con oneri a carico di società Autostrade.
UN'OPERA ATTESA DAL '98
“Avevamo un impegno per realizzare il bypass di Cascine del Riccio, che gli abitanti aspettano dal 1998 – aggiunge Nardella – Ora siamo pronti per l’apertura dei cantieri. Il tempo previsto per il completamento del bypass è di 16 mesi. Il costo è di 5 milioni di euro, oltre al milione e mezzo di euro che è stato già investito in opere propedeutiche da società Autostrade”.
Nelle prossime settimane, Nardella, Giorgetti e il presidente del Quartiere 3 Alfredo Esposito incontreremo gli abitanti per illustrare nel dettaglio le modalità di esecuzione dei lavori e l’impatto dei cantieri sulla viabilità. “Con il bypass – dice ancora il sindaco – daremo una risposta definitiva attesa da tanto tempo agli abitanti di Cascine del Riccio che non avranno più il traffico pesante e il traffico urbano che attraversano l’abitato. In questo punto più lontano dal centro di Firenze al sud al confine con Bagno a Ripoli e Impruneta continuiamo il nostro tour delle periferie della città con la convinzione che da qui debba ripartire la riqualificazione urbana di tutta Firenze e della Firenze metropolitana”.