È andato giù l’ultimo diaframma della galleria del Colle, 660 metri di tunnel che fanno parte del bypass del Galuzzo, un’opera attesa da vent’anni. Nei primi tre mesi del 2017, se tutto procederà come previsto, sarà inaugurata la bretella stradale, 3 chilometri e mezzo su due comuni (Firenze e Impruneta), che porterà i veicoli dalla rotonda di via Senese fino allo svincolo su due livelli tra A1 e Autopalio, anche questo in costruzione.
All’abbattimento dell’ultimo “tassello” hanno assistito i sindaci di Firenze Dario Nardella e di Impruneta Alessio Calamandrei, oltre all’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti. Presente anche Roberto Tomasi condirettore generale delle nuove opere di Autostrade per l’Italia che ha fatto il punto della situazione dei lavori: “Con la conclusione dello scavo della galleria del Colle – ha detto – l’obiettivo di ultimazione dei lavori per i primi mesi del 2017 è confermato”.
La situazione dei lavori
“È un segno concreto che i lavori stanno andando avanti nei tempi previsti e che presto il by-pass del Galluzzo sarà transitabile – ha commentato il sindaco di Firenze Dario Nardella – si tratta di un’opera a lungo attesa dai cittadini e che avrà importanti benefici a livello di riduzione del traffico e dello smog sul centro abitato e consentirà al tempo stesso di migliorare la mobilità nell’area a sud-est della Città Metropolitana”.
Guarda la gallery: giù l'ultimo diaframma della galleria del Colle
La galleria del Colle è l’ultima a essere stata realizzata. La prima, aperta nel marzo 2014 dopo un lungo stop dei cantieri, è quella delle Romite e collega via Senese con via delle Bagnese.
Non solo Bypass del Galluzzo
Nardella ha ricordato gli altri tre cantieri importanti che stanno andando avanti rispettando la tabella di marcia: il parcheggio di Villa Costanza e i bypass di Mantignano-Ugnano e di Cascine del Riccio.