Saranno 37, infatti, le università presenti a questo appuntamento, di cui 28 provenienti dagli Stati del G8 e 9 da altri paesi. Solo due le italiane invitate: oltre a Firenze, parteciperà il Politecnico di Torino.
Lo scopo dell’incontro – che viene convocato per la prima volta e che sarà organizzato dagli atenei giapponesi di Tokyo, Keio e Hokkaido – è discutere sui temi della sostenibilità ambientale della crescita economica globale e, soprattutto, come le università possono contribuire a questo obiettivo. Al termine dell’incontro è prevista una dichiarazione finale che sarà indirizzata agli Stati membri del G8 proprio nel summit in programma in luglio a Hokkaido.
L’Università di Firenze sarà rappresentata dal prorettore alla ricerca Guido Chelazzi, che presenterà una comunicazione su “Ricerca, tecnologia, trasferimento e alta formazione in una grande università generalista italiana”, e dal prorettore alle relazioni internazionali Sergio Givone.