Sette giorni per rispettare le norme, altrimenti c’è il rischio di chiusura in tutta Italia. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dopo la firma dell’ultimo Dpcm di ottobre, ha minacciato una stretta se palestre e piscine non si adegueranno al protocollo di sicurezza: il dipartimento per lo Sport ha pubblicato in pdf le nuove norme anti-Covid, aggiornando le linee guida per l’attività sportiva di base e per l’attività motoria. Annunciato dal ministro dello Sport Vicenzo Spadafora, il nuovo regolamento per le palestre arriva dopo un confronto con i rappresentanti del settore, dal Coni alle associazioni di categoria fino alla Federazione medico sportiva italiana.
Cosa cambia: le nuove norme anti-Covid per palestre e piscine
Non più raccomandazioni ma obblighi per tutte le strutture: è questa la novità più grande del nuovo protocollo per svolgere sport durante l’emergenza Covid, che aggiorna le norme diffuse in occasione della riapertura delle palestre la scorsa primavera. Entrano nel testo nuove norme e precisazioni delle linee guida già diffuse: distanza di sicurezza di 2 metri dagli altri quando si è impegnati in attività fisica, macchine e attrezzi per l’allenamento devono essere disinfettati dopo l’uso di ogni persona, è obbligatorio mettere a disposizione il gel disinfettante (almeno un dispenser ogni 300 metri quadri) e rilevare la tempera all’ingresso, mentre i bambini non possono essere accompagnati da più di un familiare.
Gli ingressi nelle palestre devono essere tracciati e registrati. Per le strutture che possono ospitare più di 50 persone inoltre è obbligatorio l’uso di app o siti web che consentano la prenotazione dell’accesso, in modo tale da evitare il rischio di assembramenti o il mancato rispetto delle misure di distanziamento.
Quante persone possono entrare in palestra e quando la mascherina è obbligatoria
Per quanto riguarda la capienza, le strutture devono stabilire il numero massimo di persone che possono essere presenti in contemporanea al chiuso per garantire la distanza di sicurezza, secondo queste regole stabilite nel protocollo per le palestre:
- almeno 12 metri quadrati per persona nel caso di attività individuali
- almeno 5 metri quadrati per persona nel caso di corsi e attività di gruppo
- almeno 7 metri quadrati per persona nelle vasche delle piscine
Questo conteggio viene fatto in base al totale dei metri quadrati al chiuso della struttura, mentre nel numero complessivo di persone sono compresi anche allenatori e personale della palestra.
Il nuovo protocollo precisa anche quando è obbligatorio portare la mascherina in palestra: va messa sempre all’interno dei vari spazi della struttura (dagli spogliatoi ai bagni fino alle zone di accesso) e si può togliere solo quando si svolge attività fisica sul posto. Questo vuol dire che “la mascherina va indossata obbligatoriamente anche durante l’allenamento se il cliente si sposta da una postazione di allenamento all’altra“, si legge nel testo che contiene le nuove norme per le palestre.
Il testo in pdf del protocollo per palestre e piscine: dove scaricare le nuove norme
Dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, prima della pubblicazione delle linee guida aggiornate, era arrivato un invito al rispetto delle regole: “Vi rivolgo un appello accorato – ha detto – fate attenzione e rispettate al massimo le regole, in palestra come in qualsiasi altro luogo. È un momento davvero critico, non abbiamo ancora vinto la nostra guerra contro il coronavirus”.
I nuovi protocolli di sicurezza per le palestre sono pubblicati sul sito del Dipartimento per lo Sport del governo:
- Questo il link per scaricare il testo delle nuove norme in pdf
- Questo il link per leggere il decreto di approvazione del protocollo in pdf