Un dipinto di (e per) Roberta Ragusa, un dipinto per non dimenticare.
LA CERIMONIA. E’ stato consegnato sabato scorso, nel corso di una cerimonia che si è tenuta alla Sala Convegni della stazione ferroviaria di San Giuliano Terme, il dipinto realizzato da Cristina Andreoli su proposta di Fiorella Sales, componente del gruppo Facebook “Roberta Ragusa Dove Sei?”.
VIDEO E MESSAGGI. L’evento è stato organizzato dalle amministratrici del gruppo, nato sul social network dopo la misteriosa scomparsa della donna. Durante la cerimonia è stato anche proiettato un video in cui, alle fotografie di Roberta, sono stati affiancati brevi messaggi lasciati dai componenti del gruppo stesso.
“ATTENZIONE ALTA”. L’incontro si è aperto con una breve introduzione di Loretta Croatto, una delle admin del gruppo: ”Ormai da nove mesi – ha detto a nome di tutto il gruppo – da quando Roberta è scomparsa, noi amministratrici e tutti i componenti del gruppo stiamo cercando di tenere alta l’attenzione sulla vicenda finché il caso non sarà risolto. Crediamo che Alessia più di tutti meriti di vedere un giorno il caso di sua madre risolto”.
ALLA FIGLIA. Ed è proprio ad Alessia, figlia della donna scomparsa nella notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi, che verrà consegnato il quadro dipinto da Cristina Andreoli. ”Cristina è una pittrice – spiega Fiorella Sales – per questo ho pensato a lei per realizzare il dipinto di Roberta. Perché non una fotografia da consegnare alla figlia? Perché un ritratto resta nel tempo, non svanisce”.
LA SPERANZA. Ma Alessia non avrà subito il ritratto di sua madre. Sabato è stato infatti consegnato alla cugina di Roberta, Sonia Alpini, che lo terrà fino al compimento del 18esimo anno della bimba. ”Quello che tutta Italia sta facendo per mia cugina è incredibile – ha affermato Sonia – Roberta era, anzi è, una grande persona, una straordinaria mamma. Sperare che lei sia ancora da qualche parte, viva, mi dà la forza di andare avanti. Per questo dico che c’è tempo, e che il tempo faccia il suo corso. Alessia un giorno riceverà da me questo ritratto e sono sicura – ha concluso – che ne sarà felice”.