Beppe Grillo è tornato. O meglio “Grillo is back”, come recita il titolo dello show in programma sabato prossimo al Teatro Romano di Fiesole. Che già divide il mondo politico, anche all’interno dello stesso Pd.
POLEMICA. A far scoppiare il caso sono stati i consiglieri Pdl, Stefania Fuscagni in testa. Il gruppo ha chiesto l’annullamento della serata a causa della presa di posizione di Grillo nella vicenda degli scontri in Val di Susa tra No Tav e forze dell’ordine. Il comico genovese, infatti, aveva parlato dei dimostranti come di “eroi”, beccandosi gli improperi del mondo politico pressoché concorde, per una volta. Bersani compreso.
REPLICA. Inizialmente la replica è stata netta: il sindaco Fabio Incatasciato ha bollato i consiglieri di centrodestra come “allergici alla cultura e alle idee”. Ma poi dai banchi della maggioranza hanno cominciato a levarsi voci un po’ diverse. “Noi non lo condividiamo, ma alla gente piace”. E così, nonostante le dichiarazioni di buona parte del Pd nazionale, Grillo resta in cartellone.
INCASSI. D’altronde si tratta dello spettacolo più visto in Italia nel corso del 2011 e, calcolatrice alla mano, l’eliminazione dal palinsesto estivo potrebbe venire a costare cara al Comune.
INFO E BIGLIETTI. Dunque appuntamento confermato per il 16 luglio alle 21.30 al Teatro Romano di Fiesole per fare il pieno di satira altamente corrosiva sul Belpaese. Lo spettacolo, per cui non esiste un vero e proprio copione, potrebbe riservare stavolta qualche frecciata anche per gli amministratori locali. Biglietti da 22,50 a 33 euro.
