Cosa sarà la scuola una volta che la pandemia sarà passata? Magnetica 2020, la biennale dell’educazione, riparte necessariamente da questa domanda. “La scuola tra paure e desideri” è il titolo della terza edizione, in programma venerdì 11 dicembre, per la prima volta in versione tutta digitale.
Una giornata di studio e riflessione per immaginare nuove prospettive e nuovi orizzonti per il futuro della scuola, considerazioni da tempo avviate e che la pandemia ha accelerato.
A Magnetica 2020 interverranno esperti del settore con un programma diviso in tre momenti. Una prima parte di relazioni, con focus sul tema delle disuguaglianze, dell’inclusione e della disabilità, della crescita e dell’adolescenza.
Magnetica 2020, la Biennale dell’educazione si fa online
Una seconda parte dedicata al racconto di esperienze realizzate nel periodo della pandemia, per tracciare nuove geometrie educative dove poter immaginare soluzioni che vadano oltre i curricola disciplinari, dei gruppi classe strutturati per età e dello spazio fisico. Infine uno speciale workshop sull’inclusione, curato da Dario Ianes, docente di pedagogia speciale alla Libera università di Bolzano, dedicato a tutti coloro che vorranno confrontarsi sul tema portando la propria esperienza e cercando al contempo nuove strade da percorrere.
Magnetica è un progetto ideato da Fondazione CR Firenze con Vita, in collaborazione con l’Istituto Nazionale Documentazione Innovazione, Ricerca Educativa (Indire) e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e con il patrocinio del Comune di Firenze.
L’evento sarà integralmente trasmesso in streaming sulla pagina Facebook di Vita, piattaforma editoriale che si occupa di terzo settore. È possibile registrarsi all’evento da questa pagina. Maggiori informazioni e il programma completo su www.scuolamagnetica.eu.