E’ un piccolo, grande evento: il ritorno di padre Ernesto Balducci, nel ventennale della morte, nella sua amatissima Santa Fiora, alle pendici del Monte Amiata.
SANTA FIORA IN MUSICA. Appuntamento per giovedì 2 agosto alle ore 21.30, all”interno del festival Santa Fiora in musica, con lo spettacolo “L’uomo planetario” dei Chille de la balanza. “Quella cosa chiamata emozione, chiamata vita: l’energia generatrice del teatro e della parola”: così un critico ha definito L’uomo planetario dei Chille, in occasione del recente debutto dello spettacolo all’Estate Fiesolana.
CLAUDIO ASCOLI SUL PALCO. E ancora “Un’energia creativa non solo sul palco ma in tutto lo spazio dintorno, un’energia in movimento come lo stesso Claudio Ascoli in movimento fra il pubblico, un’energia creativa tanto amata da padre Balducci perché generatrice di cose, persone e mondi possibili. Un’energia tesa dunque al futuro che permette di vedere ciò che ancora non c’è ma che esiste in potenza e che può nascere dentro ognuno di noi: saper portare il centro fuori di te”.
LO SPETTACOLO. Lo spettacolo, scritto ed interpretato da Claudio Ascoli e prodotto in collaborazione con la Fondazione Balducci, è un momento di teatro civile e di narrazione, uno spettacolo–conversazione sulla figura e sulle opere dello scrittore, teologo, profeta, annunciatore della parola, militante della pace, educatore delle coscienze. Parole, immagini del tempo, un’intervista impossibile con lo stesso Balducci, liberi collegamenti con i problemi dell’oggi e la proposta al dibattito di situazioni antiche solo adesso evidenti, ma che lui già leggeva con profetica lucidità negli anni Ottanta: questi alcuni spunti del lungo lavoro di scrittura scenica di Claudio Ascoli.