Dusan Vlahovic trascina la Fiorentina ad una importante vittoria, che mancava da cinque anni e mezzo, contro l’Atalanta. Tre rigori decidono la partita. Due segnati dal serbo, il terzo da Duvan Zapata. La Fiorentina sale così a 6 punti, scavalcando proprio l’Atalanta in classifica, ferma a 4.
Gasperini è costretto al turnover dato che martedì gioca in Champions contro il Villarreal. In porta gioca Sportiello e non Musso. Sulle fasce c’è Zappacosta a destra e Maehle a sinistra. In attacco Pessina dietro alle punte Miranchuk e Duvan Zapata. Vincenzo Italiano sceglie ancora Terracciano in porta, fuori i sudamericani Quarta, Pulgar e Gonzalez, in difesa Igor preferito a Nastasic al centro, debutto di Torreira a centrocampo con Bonaventura e Duncan. Davanti Callejon e Sottil ai lati di Vlahovic.
Primo Tempo
Atalanta più concreta all’inizio. All’11’ i nerazzurri passano con Djimsiti in mischia, ma il Var invita l’arbitro Marini a verificare la posizione di Zapata che è in fuorigioco sul cross di Maehle.
In difesa si infortuna Venuti e debutta Odriozola. Al 30’ Vlahovic crossa, Sportiello para e Maehle tocca con un braccio. Nuovo intervento Var e Marini che decreta il rigore, suscitando le proteste di Gasperini, con Vlahovic che spiazza Sportiello e sigla l’1-0. Si va al riposo con i viola in vantaggio.
Secondo Tempo
In apertura di secondo tempo arriva il secondo rigore. Maehle sbaglia un disimpegno e la Fiorentina riparte veloce. Djimsiti atterra Bonaventura in area. Nessun dubbio per l’arbitro con Vlahovic che angola alla perfezione, dove Sportiello non può arrivare. È il 2-0 viola.
Terracciano ferma una incursione pericolosa Duvan Zapata ed al 63’ Callejon si fa anticipare da Gosens, calciandogli poi la gamba da dietro. Nuovo rigore, ancora grazie all’ausilio del Var. Zapata non fallisce dagli undici metri, riaprendo la gara.
Al 70’ Vlahovic non arriva sul cross di Biraghi e sfuma l’opportunità della tripletta. Due minuti dopo Terracciano chiude su tiro di Zapata deviato da Odriozola. La difesa viola regge e porta a casa tre punti importanti, i primi ottenuti in trasferta quest’anno.
L’allenatore
Felice, a fine gara, Vincenzo Italiano. “Siamo ancora alla terza giornata, ma è vero che venire a vincere qua non è semplice, è importantissimo per noi. Serve soffrire, abbassarsi, e siamo stati bravi. Era questa la partita che volevamo fare. Mi sono arrabbiato perché potevamo far male in ripartenza, siamo stati non bravissimi nella rifinitura e nell’ultimo passaggio. Siamo in costruzione, abbiamo fatto molti cambiamenti”.
E poi, l’eroe Vlahovic. “Penso rinnoverà presto, la trattativa – aggiunge Italiano – va avanti da tempo. Oggi abbiamo visto tutto quello che sa fare Dusan, segnare i rigori non è facile. La partita è lo specchio dell’allenamento, se vai forte poi te lo ritrovi, e lui ne è la dimostrazione. Sono convinto che farà tanta strada, ha voglia di vincere e non si accontenta mai”.