I fiorentini arrivano alla sosta al quarto posto, con 14 punti, alle spalle di Recco (24 punti), Savona (23) e Brescia (22) con i Campioni d’Italia che, proprio contro Savona hanno registrato la loro prima battuta d’arresto a conferma di come il torneo sia molto equilibrato. L’aver dovuto giocare all’aperto in condizioni proibitive, con un temperatura dell’acqua di 30 gradi ed esterna di solo 2, giustifica l’avvio da dimenticare dei gigliati che si sono fatti subito infilare da Josep e Mandolini nei primi tre minuti e mezzo e solo Pagani a 53” dalla prima sirena ha tenuto in gara la Rari. Stesso copione nel secondo parziale: ancora Josep e Mauti per i laziali e Radu che a poco più di un minuto dalla fine dimezza lo svantaggio. La Rari, che non sfrutta neanche una delle quattro azioni in superiorità numerica, riesce a portarsi a meno uno nel terzo tempo grazie a Rauzino.
E, nell’ultimo quarto prima subisce la quinta rete con Di Patti e poi perviene al pareggio con Rauzino e capitan Bruschini. Un punto importante, grazie anche alle decisive parate di Minetti, in vista della ripresa del torneo, il 6 gennaio, in casa contro il Sori.
