Tornare sui banchi dopo, per restare di più sotto l’ombrellone. Pur di allungare la sfortunata stagione turistica 2014 c’è anche un primo cittadino che chiede di posticipare la riapertura delle scuole a ottobre per salvare la sua città balneare dalla crisi di presenze data dal mix tra maltempo e situazione economica.
La proposta è stata lanciata dal sindaco di Forte dei Marmi, Umberto Buratti, del Partito Democratico, che ha addirittura mandato una missiva al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini per promuovere la sua idea.
“Caro ministro, è stata un’estate perseguitata dal maltempo e gli operatori turistici hanno dovuto subire gravissimi danni. Le chiedo dunque di posticipare di un mese l’apertura delle scuole, sarebbe di grande sollievo per tutti gli operatori turistici che sono stati seriamente danneggiati”. Così si legge nella lettera, anticipata oggi dal Corriere della Sera.
Far slittare la riapertura delle scuole
A scuola il primo ottobre 2014, invece che il 15 settembre, come previsto in Toscana? Proposta vera o provocazione? Staremo a vedere. Intanto l'idea del sindaco di una delle località balneari più chic della Versilia fa discutere. Buratti, classe 1960, strenue sostenitore della stagione estiva lunga, vorrebbe tornare ai tempi in cui si “rispolveravano” banchi e lavagne solo dopo la fine della bella stagione.
“Quando eravamo bambini – scrive ancora nelle lettera – andavamo a scuola il primo ottobre e settembre era un mese dedicato alle vacanze, spesso al mare, leggendo qualche libro della maestra. Credo che potremmo tornare a quei tempi, magari sperimentandone quest’anno gli effetti”.