Brutta partita alla Sardegna Arena tra Cagliari e Fiorentina che finisce con un pareggio. Pochissime le azioni da rete in una delicata sfida salvezza. Il punto permette ai viola di garantirsi la matematica salvezza dato che l’Atalanta ha battuto il Benevento. Ritmi blandi e tanta noia in campo. Iachini, sceglie alla fine di schierare Igor tra i titolari. Castrovilli è il sacrificato a centrocampo. Ribery lascia spazio a Kouame. Semplici, a sorpresa, lancia Zappa e si affida a Pavoletti e Joao Pedro.
Primo Tempo
Davvero poche le azioni da segnalare nel corso di tutta la partita. Gioco spesso spezzettato e portieri inoperosi, anche Terracciano, entrato nel secondo tempo a posto di Dragowski che si è infortunato. Al 12’ punizione per la Fiorentina. Triangolo tra Pulgar e Bonaventura. Il cross del cileno per Kouamé viene anticipato da Nandez. Al 34’ Lykogiannis serve Joao Pedro che colpisce male. Al 38’ Zappa fa un tunnel su Bonaventura ma conquista solo un calcio d’angolo.
Secondo Tempo
Cambia poco nella ripresa. Al 47’ Nandez scivola e Bonaventura serve Kouamé che cerca Vlahovic che viene anticipato in area. Al 68’ occasione per Joao Pedro ma Pezzella lo anticipa. All’87’ Cerri prova il tiro ma anche in questo caso la difesa ha la meglio. Un pareggio tra la noia e senza reti. L’Atalanta però battendo il Benevento conferma la salvezza dei viola con due giornate di anticipo sul termine del campionato.
L’allenatore
Beppe Iachini commenta lo scialbo pareggio. “Siamo venuti qui per cercare i tre punti, ma davanti avevamo un avversario con le nostre stesse esigenze. Abbiamo avuto qualche difficoltà di troppo, probabilmente per via della tensione, e non siamo riusciti a costruire le cose che avevamo preparato. Però siamo stati attenti e non abbiamo concesso nulla. Capisco i ragazzi, abbiamo fatto un altro passo avanti – conclude Iachini – e abbiamo dato continuità alla porta inviolata. Bene così, andiamo avanti”.