Prima sconfitta per la Fiorentina in Conference League. La rete di Sohm illude, Piccoli sbaglia tanto e poi Lee e Hollerbach, entrati nella ripresa, ribaltano il risultato. Viola adesso al quinto posto nella classifica europea anche se l’attenzione dei tifosi è rivolta soprattutto sul cambio dell’allenatore. La dirigenza ha deciso di virare verso Paolo Vanoli, ex Torino.
La partita
Una nuova sconfitta per la Fiorentina che non riparte in Europa e subisce, dopo due vittorie, il primo stop. Eppure agli uomini di Galloppa basta poco per sbloccare il risultato. Al 15’ Sohm è bravo a segnare con un tiro potente e preciso. Al 19’ Piccoli calcia fuori e, poco dopo, sbaglia nuovamente davanti al portiere. Al 39’ contropiede di Dodò, triangolazione con Piccoli e Ndour e cross per Fazzini il cui tiro è deviato dal portiere Potulski.
Nel secondo tempo la Fiorentina continua a provarci. Al 53’ Fazzini tira ma Piccoli si mette nel mezzo vanificando la possibilità di rete. Il Mainz esce fuori e pareggia grazie a Hollerbach. Al 95’ la doccia fredda col gol di Lee che devia di testa un cross da sinistra, con la difesa Viola a guardare. Un gol che decreta la prima sconfitta viola in Conference League.
L’allenatore
Deluso Daniele Galloppa. “Questa sconfitta è una mazzata. Purtroppo questo risultato e il modo con cui è arrivato pesa, dispiace sempre prendere gol all’ultimo minuto ma in un momento come questo per la Fiorentina pesa ancora di più – ha continuato Galloppa – e gli errori si pagano, in difesa dovevamo essere meno superficiali, in attacco più concreti perché viste le occasioni avute avremmo potuto nel primo tempo arrotondare il vantaggio realizzato da Sohm. I ragazzi sono delusi, c’è amarezza, ma anche tanta voglia di rialzarsi e questo è importante”. Una squadra impaurita. “Un po’ di paura l’ho notata quando nella seconda parte della gara siamo calati – ha spiegato il tecnico viola – però la paura si allena solo affrontandola, non si può scappare o nascondersi. Lo stato d’animo è quello di una squadra che soffre e sa che può fare di più. Bisogna starle vicino”.
Il sostituto di Stefano Pioli
Paolo Vanoli e la Fiorentina sono sempre più vicini. La società sta lavorando per definire l’accordo con l’ex tecnico del Torino a sua volta impegnato a risolvere il contratto ancora in essere con il club granata. Per Vanoli, scelto per sostituire l’esonerato Stefano Pioli, sarebbe pronto un accordo fino al prossimo giugno con opzione per la stagione successiva e l’inserimento di alcuni bonus legati al piazzamento finale della squadra.


