Il giorno dopo il poker è un risveglio dolce quello della città che tifa viola.
IL GIOCO. Una partita, quella di ieri sera, destinata a restare nella storia di questo campionato viola, e che molti auspicano segni la svolta di un 2013 non iniziato col piede giusto. Ma in cui ora, come d’improvviso, le cose sembrano essersi messe bene. Per il gioco e per la classifica. Partendo dal gioco, vero che ieri sera l’Inter è sembrata tutt’altro che un’avversaria irresistibile, ma la squadra di Montella ha dato spettacolo. Lasciando ben sperare anche per le prossime gare.
LA CLASSIFICA. Poi c’è la questione classifica. Dopo appena sei giornate del girone di ritorno, la Fiorentina ha già affrontato Udinese, Napoli, Juventus e Inter: anche il calendario, insomma, autorizza a sognare. In attesa della partita della Lazio di questa sera, la Champions è lì a due punti. E davanti le diverse concorrenti non sembrano andare troppo forte: l’Inter è stata strapazzata ieri sera, la Lazio dovrà fare a meno ancora per un po’ di Klose, con quello che vuol dire per i biancocelesti. Chi sembra lanciato è il Milan, che però ora deve ricominciare a pensare alla Champions.
I TIFOSI. Intanto, i tifosi gongolano. Lo hanno fatto ieri sera i fratelli Della Valle allo stadio, lo ha fatto il sindaco Renzi su twitter (“Non c’è che dire: partita equilibrata”, ha cinguettato ieri sera), e i social network sono stati presi d’assalto dai tifosi entusiasti. Una serata perfetta, insomma, quella di ieri sera. Sperando che il vento, in questo 2013, sia finalmente cambiato.
La partita: Ljajic e Jojo strapazzano l’Inter