La Fiorentina esce con un pesante passivo dalla seconda amichevole internazionale disputata nel giro di pochi giorni: lo Sporting Lisbona si è imposto 3-0 sui viola, autori di un brutto primo tempo e migliorati poi nella ripresa. Un risultato negativo che arriva pochi giorni dopo lo 0-2 rimediato con il Villareal, e che secondo qualcuno fa suonare qualche campanello d’allarme in casa gigliata, con le partite che contano che si avvicinano sempre più.
MONTELLA. “A livello fisico siamo nei tempi previsti – ha analizzato a fine partita mister Montella – sotto quello tecnico e mentale siamo un po’ indietro”. Di questa sconfitta, continua l’allenatore, “dobbiamo fare tesoro e lavorarci sopra, siamo un po’ indietro mentalmente rispetto a quello che ci aspetta da qui a poco”. Leggi Europa League. “Nel secondo tempo abbiamo giocato con più velocità, buone trame e buon possesso palla”, aggiunge Montella, secondo cui questo “pesante risultato negativo può servire”.
PRADE’. E non è allarmato nemmeno il ds Pradè: “Ho visto cose positive e cose negative, bisogna migliorare sotto determinati aspetti – ha commentato al termine della partita – mentalmente siamo stanchi, però sappiamo che abbiamo un gruppo valido e sappiamo come lavorare. Ora abbiamo dieci giorni per mettere a posto la nostra testa”.
JULIO CESAR. Quanto al mercato, Pradè è perentorio: “Cancelliamo assolutamente l’ipotesi Julio Cesar, non è percorribile”, spiega, aggiungendo poi che “sappiamo di avere una squadra forte, ma la squadra deve darci quello che le chiediamo”. Ed è quello che aspettano anche i tifosi, quando si comincerà a fare sul serio.