Firenze vuole vedere il vero Vargas, e il vero Vargas vuol farsi conoscere da Firenze. Parola sua, di Juan Manuel Vargas, un inizio di stagione non facile a Firenze (su di lui le aspettative erano molto alte) e tanta voglia di migliorare.
“Quando vedrete il vero Vargas? – dice – Beh, io sono qui in carne ed ossa e sono il vero Vargas. Chiaro che in campo posso fare di meglio. Sto lavorando per migliorare la fase difensiva e credo di poter dare di più anche in avanti”.
Ma cosa sta facendo per tornare ai livelli di Catania, che hanno convinto il club viola ad accaparrarselo? “Lavoro con tranquillità, voglio migliorare. Sono una persona umile, accetto le critiche, credo che servano per crescere come uomo e come giocatore – risponde – pian piano sto ritrovando il mio passo, certo quando vado in Nazionale e torno, i viaggi sono molto lunghi e a volte arrivo un po’ stanco. Devo adattarmi a tante cose, dalla gente alla squadra alla città, e credo che la famiglia sia il mio punto di riferimento importante. Il mister mi ha sempre dato fiducia – aggiunge – ringrazio anche i compagni per il modo con cui mi hanno accolto nel gruppo e in campo”.
A proposito di compagni, come sta la Fiorentina? “Come squadra stiamo facendo tutto il possibile per dare il massimo – conclude – anche se non tutte le partite ci hanno premiato”.