Continua la serie a corrente alternata per la Fiorentina che era chiamata alla vittoria contro una neopromossa e che invece ha ottenuto solo un punto in casa della Spal. Ed i viola si sono trovati, addirittura, a rincorrere dopo il vantaggio dei ferraresi con Paloschi. Ci ha pensato Federico Chiesa, fresco di rinnovo, a non far perdere la faccia alla propria squadra. Per i ragazzi di Leonardo Semplici, ex allenatore della Primavera viola, si tratta del terzo risultato utile di fila che permette di guardare con ottimismo al futuro. Pioli deve fare ancora a meno di Thereau e conferma Gil Dias nel tridente d'attacco con Simeone e Chiesa. Presenti nell'undici titolari Gaspar e Maxi Olivera, preferito a Biraghi. Semplici non può contare su Antenucci e sceglie come tandem offensivo Paloschi e Borriello.Confermato Mattiello sulla fascia sinistra.
Primo Tempo
La Fiorentina parte bene anche se non riesce mai a concretizzare il prolungato possesso palla. Al 9’ è la Spal, alla prima azione d’attacco, ha far venire i brividi ai tifosi viola. Felipe, anche lui un ex, ci prova su punizione ma non riesce ad impattare la palla da dentro l'area piccola e la difesa viola si salva. Al 32’ Chiesa insacca ma l'arbitro annulla per un precedente fuorigioco di Dias. Al 42’ la Spal passa in vantaggio. Felipe colpisce di testa il palo sugli sviluppi di un calcio di punizione. Sulla respinta Paloschi è il più veloce e segna da due passi il vantaggio ferrarese. Si va al riposo con la Spal avanti 1-0.
Secondo Tempo
Pioli inserisce, ad inizio ripresa, Babacar al posto di Olivera per cercare di dare maggior forza all’attacco. Al 57’ va in vantaggio ancora la Spal ma, anche in questo caso, il gol viene annullato per fuorigioco. Entra anche Saponara, uno dei giocatori più attesi in casa viola e poco dopo, al 63’, la Fiorentina è pericolosa con Sanchez. La sua girata viene però recuperata da Grassi. All’80’ arriva il pareggio viola. Simeone imbecca Chiesa che è molto bravo a scaricare di potenza alle spalle di Gomis in uscita. E’ l’1-1. L’ultima azione è della Spal all’85’ con Mattiello che mette in difficoltà la retroguardia viola ma Astori riesce a recuperare. Finisce con la divisione della posta in palio.
L’allenatore
Stefano Pioli, a fine gara, analizza così il pareggio. “Abbiamo provato a vincere, abbiamo giocato un buon primo tempo, ma siamo stati poco efficaci in fase offensiva, siamo andati sotto su palla inattiva. Abbiamo avuto grande carattere – aggiunge l’allenatore viola – perché non volevamo perdere la terza partita di fila, abbiamo avuto un grande cuore per provare a vincere. Dobbiamo avere più precisione e lucidità, abbiamo tenuto bene il campo, ma alcune scelte non sono state le migliori possibili, ci siamo scontrati con la grande organizzazione della Spal. Dobbiamo lavorare per crescere”.