La Fiorentina centra il terzo successo contro l’Udinese al termine di una gara brutta risolta da un colpo di testa di Milenkovic. Poche le emozioni nella prima parte della gara, nonostante il buon ritmo. Secondo tempo più vivace. Ribery premiato, ad inizio gara, come miglior giocatore di settembre della serie A da Joe Barone. Un bel riconoscimento per il campione francese. Montella schiera ancora l’undici che gli sta dando soddisfazioni da cinque giornate. Anche Igor Tudor schiera la formazione tipo.
Fiorentina – Udinese. Primo tempo
Nonostante il caldo le due squadre non si risparmiano nel corso della prima frazione. L’Udinese impone un buon ritmo e ci prova con l’uomo mercato dell’ultimo calcio mercato De Paul che, al’8’, riceve una buona palla da Sema ma poi calcia fuori. Al 19’ la Fiorentina ci prova in contropiede con Badelj che serve Ribery ma la difesa friulana ha la meglio. Al 25’ Dalbert serve una buona pall in area ma Pezzella, che ci prova di testa, non riesce a segnare. Al 32’ va in gol l’Udinese su azione partita da calcio d’angolo. De Paul serve Opoku che stoppa però la palla col braccio destro prima di servire Nestorovski che batte Dragowski. L’arbitro Prontera, dopo aver visionato il Var, annulla. Dopo 4 minuti ci prova Castrovilli ma il portiere friulano Musso para. Si va all’intervallo a reti bianche.
Fiorentina – Udinese. Secondo Tempo
Più vivace la ripresa. Al 57’ ci prova Ribery su punizione ma il campione francese non inquadra la porta. Al 66’ è Chiesa ad avere sui piedi il pallone buono per il vantaggio ma tira addosso al portiere Musso guadagnando solo un angolo. Al 72’ Pulgar batte un angolo, mischia in area con Milenkovic che svetta di testa e batte Musso per l’1-0. La replica dell’Udinese è al 74’ con Lasagna che prova a pareggiare ma è bravo Dragowski a salvarsi. All’87’ ci prova ancora Chiesa ma non succede più niente. La Fiorentina vince la sua terza partita di fila prima della sosta per la Nazionale. Si tornerà in campo lunedì 21 ottobre nel posticipo a Brescia.
L’allenatore
Soddisfatto Vincenzo Montella. “Si cresce giocando a testa alta a San Siro e soffrendo contro una squadra come l’Udinese che dispone di grandi giocatori sia di qualità che di quantità. A livello nervoso abbiamo speso tanto nelle ultime partite, mettiamoci anche la giornata calda e l’orario. Non abbiamo rischiato particolarmente, ci siamo resi pericolosi poco rispetto al passato, ma abbastanza rispetto alla gara. L’Udinese concede pochi spazi, potevamo fare meglio nell’attaccare la profondità. Nelle ultime due partite abbiamo fatto un passo in avanti, complimenti alla squadra e a chi sta subentrando, sono giocatori utili. L’entusiasmo va bene – aggiunge l’allenatore viola – invece l’euforia ti fa perdere l’equilibrio. Ci godiamo questo periodo, poi torneremo a lavorare con sudore”.