Sarà una partita speciale, eccome. Da una parte per la classifica, dall’altra per un passato che non può certo essere dimenticato.
SFIDA SPECIALE. Vincenzo Montella parla alla vigilia della gara con la Roma, importantissima certo per la corsa all’Europa, ma non solo. “Con la Roma per me è sempre una sfida speciale: ho amici nella squadra avversaria e ho vissuto dieci anni di carriera lì”, non nasconde l’Aeroplanino. Che dunque i giallorossi li conosce bene. “Con Totti non ci siamo sentiti – rivela – certo che è un giocatore particolare, magari però toglierei Lamela e Osvaldo alla Roma se ne dovessi scegliere uno. Osvaldo ci piace? Rispondo con una battuta, solo perchè dovrebbe costare poco…”.
ROMA. Quest’anno la Roma gli ha riservato soprattutto amarezze, sia in campionato che in Coppa Italia, ma Montella non ne fa un dramma. “Ci può stare, la Roma è un’ottima squadra. Andreazzoli? E’ una persona equilibrata, corretta e competente. Tatticamente ha dato equilibrio alla squadra e come collaboratore per me è stato molto prezioso alla Roma. Si vede che la squadra pensa a quello che deve fare in entrambe le fasi di gioco”.
GIOCATORI. Poi il tecnico viola si sofferma su alcuni suoi giocatori. “Jovetic si è calato molto nel lavoro della squadra. In prospettiva sta lavorando in un ruolo che ancora non è suo. Ljajic è un ottimo giocatore, il tempo dirà se diventerà un grandissimo campione. Il suo futuro? Spetta a lui la decisione, se posso consigliarlo, direi che ha bisogno più lui della Fiorentina che la Fiorentina di lui. Cuadrado? E’ un generoso che ci mette l’anima nel gioco e nel rapporto con i compagni”.
SQUADRA ANTI-ROMA. Ma che Fiorentina dovrà essere quella che scenderà in campo sabato sera al Franchi, in una partita fondamentale per continuare a coltivare il sogno Champions League? “Dobbiamo essere ‘spensierati’ e determinati allo stesso tempo, senza pensare troppo alla classifica – risponde Montella – chiaro che una vittoria consoliderebbe il nostro posto in Europa. Non vedo comunque una squadra che vive con timore questi momenti. Anzi, penso che sfrutterà l’entusiasmo, e il calore del pubblico, per fare ancora meglio”.