Primo giorno di lavoro per la Fiorentina in vista della sfida casalinga con il Cagliari che si giocherà sabato pomeriggio. Prandelli potrà contare su Gamberini, che ha scontato il turno di squalifica rimediato nel derby con il Siena. Da valutare sono le condizioni di Jorgensen e Gobbi, non ancora al top dopo gli infortuni rimediati settimana scorsa.
Assente, oltre a Per Kroldrup, sarà sicuramente Adrian Mutu. Il Fenomeno nella giornata di ieri è stato sottoposto a una artroscopia diagnostica che ha evidenziato una lesione meniscale trattata con meniscectomia parziale esterna. In parole povere, Prandelli dovrà fare a meno di Mutu per un periodo di tempo che va dai trenta ai quaranta giorni. Il medico sociale della società viola, il dottor Manetti, conta di rivedere l’attaccante rumeno in campo per la partita con il Catania: “La prognosi -ha commentato Manetti a Sky Sport24- è di 30/40 giorni perché si tratta di un atleta, altrimenti sarebbe stata più breve. Mutu in campo per Catania-Fiorentina? Si, potrebbe essere l’obiettivo da raggiungere senza rischiare nulla. Adrian però ci ha abituato a grandi recuperi”.
Intanto il diesse Corvino, ospite ieri sera alla trasmissione 30° Minuto (Toscana TV), ha dichiarato di aver già commesso il primo colpo di mercato: “Non è detto che se non si legge che la Fiorentina non ha comprato nessuno sia vero. Noi un acquisto lo abbiamo già fatto. Posso dirvi solo che non è Zapata e che non è un nome che è stato accostato a noi”. La società quindi si sta già muovendo sul mercato, come, del resto, aveva fatto la stagione passata con Felipe Melo che, assicura Corvino, “era un giocatore della Fiorentina già da febbraio”. Che il summit avvenuto qualche tempo fa tra lo stesso diesse viola e Prandelli abbia portato al nome del nuovo acquisto? Probabile, visto che tra i due sembra essersi creata una sintonia importante rispetto alle voci che li volevano da separati in casa.