Un gol di Lucas Torreira consente alla Fiorentina di battere il Venezia e consolidare le proprie ambizioni europee. I viola concretizzano la superiorità del primo tempo ma non riescono poi a chiudere la gara, il Venezia domina la gara nell’ultimo quarto d’ora cercando un pari ma, alla fine, è arrivata la settima sconfitta consecutiva.
Primo Tempo
Fiorentina subito padrona del gioco. All’8’ Cabral prova subito il tiro che finisce alto. Al 17’ i viola hanno l’opportunità di andare in vantaggio con un palo di Ikonè dopo uno scambio con Torreira. Subito dopo ci prova Gonzalez da due metri ma il tiro è respinto da Maenpaa ed il successivo tiro, ancora di Ikonè si perde sul fondo. Al 21’ la prima occasione dei lagunari con Henry che costringe Terracciano alla respinta. Dopo un minuto Gonzalez serve Cabral ma Maenpaa sventa respingendo. È ancora Cabral a mandare alto, al 23’, con una bella rovesciata. Al 30’ la Fiorentina passa in vantaggio: punizione di Biraghi da destra, Igor la rimette in mezzo al volo, Cabral colpisce da pochi passi, Tessmann respinge sulla linea ma Torreira insacca sulla ribattuta. Si va al riposo con la Fiorentina avanti di una lunghezza.
Secondo Tempo
Ripresa con toni più bassi e Fiorentina che non riesce a chiudere la gara, rischiando. Solo due i tiri per la Fiorentina, entrambi di Biraghi, che non spaventano Maenpaa. Il Venezia colpisce un palo, con il tiro di testa di Caldara su cross di Henry, ma è in fuorigioco. Un contropiede viene sprecato da Kiyine. Si fa male Castrovilli e la Fiorentina, in serata, comunica che “il calciatore Gaetano Castrovilli ha riportato la lussazione del ginocchio sinistro che è stata ridotta in campo. Il giocatore nelle prossime ore sarà sottoposto ad accertamenti diagnostici per stabilire l’esatta entità dell’infortunio”.
L’allenatore
Vincenzo Italiano ha commentato, a fine gara, i tre punti arrivati con sofferenza. “È stata una Fiorentina meno bella. Nel secondo tempo siamo stati meno qualitativi rispetto al primo dove potevamo segnare più di un gol. Il Venezia ci ha messo in difficoltà con palloni dietro la linea ma abbiamo tirato tanto anche oggi e quel che contava era la vittoria. Questi sono tre punti importanti, temevo questa partita contro un avversario – ha aggiunto l’allenatore viola – che si giocava tanto, l’abbiamo approcciata bene con il palo di Ikoné e l’occasione di Cabral, un po’ di stanchezza ci può stare ma i tre punti sono troppo importanti e arrivano con un po’ di fatica. Castrovilli ha subito una brutta distorsione al ginocchio, speriamo che non sia nulla di grave perché stava bene. Adesso ci concentreremo sulla Juve, che affronteremo mercoledì nel ritorno di Coppa Italia, e dove partiamo sotto di un gol e ci giocheremo le nostre carte, in campionato stiamo facendo bene. Veniamo da una striscia positiva lunga e lotteremo con tutte le squadre davanti, è tutto il campionato che siamo lì e dobbiamo recuperare la gara con l’Udinese; c’è da sfruttare tutto ciò che ci capita da qui in avanti”.