martedì, 5 Novembre 2024
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Un punto amaro per la Fiorentina a Roma

I viola rimontano, sprecano e poi, con i giallorossi in 9 non sfruttano l’opportunità di poter chiudere la gara

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Due punti persi per la Fiorentina all’Olimpico contro la Roma. Viola che subiscono la rete di Lukaku ma non si arrende, recupera con Martinez Quarta e poi spreca tanto, anche quando la Roma si ritrova in 9 per le espulsioni di Zalewski e di Lukaku. Italiano tiene in panchina Nico Gonzalez e dà fiducia a Nzola in attacco. Nella Roma Mourinho schiera Lukaku e Dybala.

La partita

Sarebbe stato importante vincere per la Fiorentina contro la Roma e, invece, i viola non hanno sfruttato la doppia superiorità numerica e si devono accontentare di un punto. Giallorossi molto chiusi in difesa e che, dopo aver trovato il gol, non hanno praticamente mai messo in difficoltà la retroguardia viola e Fiorentina sempre intraprendente ma col solito difetto di non riuscire mai a realizzare il gol. Dopo 5 minuti c’è uno scambio tra Cristante e Dybala. L’argentino entra in area e serve Lukaku che, ben posizionato, trafigge Terracciano con un colpo di testa in tuffo. Al 24’ poi Dybala esce dal campo e la Fiorentina cresce. Al 17’ Nzola sbaglia il tiro del pareggio solo davanti a Rui Patricio. Nel secondo tempo ci prova Bonaventura, al 48’, ma il tiro è troppo centrale. Al 63’ è sempre Bonaventura a colpire la traversa, viene poi espulso Zalewski per doppia ammonizione e al 66’ c’è un cross dalla sinistra di Kouamé, Martinez Quarta è bravo a posizionarsi in area tra Mancini e Llorente e a battere Rui Patricio con un preciso colpo di testa. Al 73’ Nico Gonzalez, appena entrato, impegna Rui Patricio. All’87’ rosso diretto per Lukaku che entra col piede a martello su Kouamé. Arrembaggio finale viola ma il punteggio non cambia.

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L’allenatore

Vincenzo Italiano commenta così il pareggio. “La doppia superiorità è stata solo per pochi minuti, ma potevamo fare ancora male alla Roma. Abbiamo fatto un secondo tempo straordinario dopo aver approcciato male. Abbiamo creato e ce la siamo ripresa in mano, la Roma pensava solo a difendere e potevamo arrivare ancora più vicini ai 20 metri. La partita però è stata straordinaria, c’è stata voglia di reagire – continua – in uno stadio del genere e ho detto bravi ai ragazzi. Abbiamo concesso in maniera ingenua la palla del gol, loro con le transizioni sono forti. Ma la partita è stata straordinaria da parte della Fiorentina, avevamo di fronte una squadra forte e il bicchiere oggi è pieno per tre quarti. Non ho messo dall’inizio Nico Gonzalez perché ha fatto otto giorni a parte, dopo la rifinitura l’abbiamo portato con noi e buttato dentro, per pochi centimetri non ha segnato di testa e ora torna a pieno regime. Ho visto una Fiorentina in crescita, a volte alterniamo qualche primo tempo dove non siamo noi a prestazioni di grande livello soprattutto con queste squadre. Se c’è una cosa da migliorare è lì sotto porta, nelle scelte e nell’essere risolutivi. Troveremo la soluzione giusta, per crescere serve continuità e siamo ancora una squadra giovane. Il nostro obiettivo in campionato è migliorare un settimo e un ottavo posto. Attraverso le prestazioni, il carattere e la personalità, l’obiettivo è rimanere dentro le competizioni europee”.

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