Dopo quattro vittorie consecutive la corsa della Juve frena all’Artemio Franchi grazie ad una concreta Fiorentina che mette alle corde la squadra del tandem Carrera-Conte. Montella schiera ancora Ljajic titolare e Toni entra solo negli ultimi cinque minuti. Nella Juve il tandem d’attacco è composto da Quagliarella, assai spento, e Giovinco.
PRIMO TEMPO – E’ Giovinco, molto mobile in avanti, a far scaldare Viviano dopo pochi minuti. Il diagonale esce di poco a lato. La Fiorentina gioca alla pari con i bianconeri e colleziona molte azioni da rete ma è ancora la Juve a sfiorare il gol con una punizione di Pirlo che, al 39′, rasenta la porta di Viviano. E’ praticamente l’ultima azione di rilievo dei piemontesi. Prima del riposo arrivano, invece, le due occasioni viola. Prima Jovetic colpisce la traversa con un perfetto colpo di testa poi Ljajic non riesce a trovare la porta a due passi da Buffon. Viola che recriminano.
SECONDO TEMPO – I viola ripartono di gran carriera ed è ancora Facundo Roncaglia al 52′, come sabato scorso contro il Parma, ad armare il piede per un rasoterra che si spegne di poco a lato dalla porta difesa da Buffon. La Fiorentina continua a comandare il gioco e ci prova, al 77′, con Pasqual ma la sfera, ancora una volta, si perde sul fondo. E’ la volta di Cuadrado che tenta di impensierire la retroguardia bianconera ma non ha fortuna. Termina a reti bianche ma la Fiorenitina avrebbe maritato di più.
IL TECNICO – Recrimina Vincenzo Montella: “Peccato per i ragazzi, avrebbero meritato la vittoria. La squadra ha tenuto molto bene sia fisicamente che psicologicamente. Ho detto alla squadra che dovevamo avere il coraggio di andare a pressare alti i nostri avverarsi – continua il tecnico viola – ed i giocatori hanno letto benissimo tutte le varie situazioni. Il nostro miglior acquisto è stato il ritrovato entusiamo del patron Andrea Della Valle. Il pubblico? E’ stato eccezionale, ci ha sostenuto per tutta la partita e anche in tutta l’estate. E’ stata una bellissima risposta, peccato non essere riusciti a vincere e festeggiare tutti insieme. Quello di oggi è un bel punto di partenza, abbiamo fatto bene contro una squadra molto forte. Le indicazioni sono state molto positive, ma il percorso è ancora lungo”.